Salvini: “Contiamo che Parlamento modifichi testo e tolga patrimoniale”

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Nel corso di un punto stampa fuori dal Senato, Matteo Salvini, il leader della Lega, ha parlato della riforma fiscale. “Molto semplicemente, noi contiamo che il Parlamento modifichi il testo e che tolga qualsiasi ipotesi di riforma del catasto e di patrimoniale sulla casa dalla delega fiscale. Ci va bene il passaggio che porta all’emersione degli immobili abusivi, questo sì. In Italia ci sono oltre un milione di immobili ‘inesistenti’ ed è giusto farli venire alla luce. Ogni possibilità attuale o futura di un aumento della tassa sulla casa non potrà mai avere il sostegno della Lega“, ha spiegato Salvini.

Salvini: “Questa è una patrimoniale nascosta”

Salvini ha chiarito che “il sostegno della Lega al Governo non è in discussione quando si parla di tagliare le tasse. Se qualcuno vuole aumentarle, la Lega non ci sarà mai. Contiamo che il parlamento tolga questi passaggi, che ha detta di Confedilizia e di tanti esperti si prestano a un aumento del carico fiscale sulla casa, che in Italia è già tassatissima. Poi possiamo tirare dritti con il taglio dell’Iraf, l’abbassamento dell’Iva e la revisione degli scaglioni Irpef. Chiedo anche a Draghi un intervento sulle cartelle esattoriali. Togliamo questi due commi. Questa è una patrimoniale nascosta. Non si firmano deleghe in bianco. La nostra non è una sfiducia al Governo“, ha concluso Salvini.

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