Conte: “Non siamo il partito del sud, a Meloni faccio gli auguri”

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Commentando i risultati politici del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, il leader, ha rifiutato l’etichetta di “partito del sud” e ha posto l’accento la differenza tra la percentuale ottenuta e quella prevista dai sondaggi. Le sue dichiarazioni sono arrivate durante una conferenza stampa alla Camera. “Eravamo dati sotto al 7% e fuori dai giochi, oggi avere un risultato che supera il 15% possiamo dire che è un successo: potremo condurre le nostre battaglie in modo intransigente.
Non siamo il partito del sud, siamo la forza politica che ne ha ricevuta la più grande investitura politica, ma ricordo che sono candidato anche al collegio della Lombardia.
Faccio gli auguri al centrodestra e a Fratelli d’Italia in particolare, Giorgia Meloni ha un compito importante, non ci sentiamo però di voler festeggiare. Invito il centrodestra a fare cautela e non avventurarsi in progetti di riforma costituzionale senza una reale condivisione con tutte le forze, il rischio è una bocciatura sonora.
Letta? Quando c’è una sconfitta non cercherei un cappio espiatorio, ci ha messo le dita negli occhi durante il governo Draghi e ora si assuma la sua responsabilità”, ha osservato Conte.

Elezioni, Conte: “Alleanza col PD nel Lazio? Non sarà facile dialogare con noi”

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Conte ha poi parlato di un’eventuale alleanza con il Pd nel Lazio. “Veniamo dall’esperienza siciliana dove ci siamo resi conto che non volevamo più andare con il Pd. Ogni situazione va ponderata caso per caso, valuteremo anche quella della regione Lazio. Il Pd questa volta troverà un M5S diverso, porremo un’asticella molto alta. Non sarà facile dialogare con noi. Alla premier francese sull’allarme diritti rispondo di stare tranquilla che ci siamo noi a vigilare sul rispetto di questi.”

“Ex elettori del Pd mi hanno detto di aver votato per noi questa volta”

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“Se verrà toccato il reddito di cittadinanza l’opposizione sarà durissima, così come sulla progressività fiscale: non faremo sconti.
Ho ricevuto indicazioni di associazioni che guardavano al PD che mi hanno annunciato di aver votato per la prima volta il M5S. Draghi indirizza il nuovo governo? Io penso sempre ai dettati costituzionali, se le forze che si candidano a guidare il Paese riterranno di dovergli proporgli un incarico sarà una loro scelta. Io non vedo possibilità di un ruolo del Presidente del Consiglio uscente”, ha aggiunto Conte durante la conferenza stampa.

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