Azzolina e la scuola: “Superiori di nuovo aperte? Il Governo c’è”

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Il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, è arrivata a Firenze per incontrare il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e dare un saluto ai ragazzi delle scuole. Il ministro ha ribadito l’urgenza di tenere aperte le scuole, ma allo stesso tempo tenere alto il livello di sicurezza sanitario anche nelle aule scolastiche.

Azzolina: promesse, appelli e speranze

Per il momento le regole nazionali ci dicono che nelle zone gialle e nelle zone arancioni le scuole superiori possono restare aperte – ha ricordato Azzolina, che ha anche visitato la Galleria degli Uffizi fresca di riapertura –. Per questo, io mi auguro che i contagi in Toscana restino bassi e che i ragazzi possano andare a scuola“.

La ministra quindi ha voluto rilanciare, parlando di un sostegno fattivo da parte dell’esecutivo. “Il Governo ha dato una cornice in cui poter agire, ha dato le risorse. Ha messo i prefetti a disposizione – ha voluto sottolineare Azzolina –. Adesso le Regioni via via stanno riaprendo le scuole superiori al 50%. Il diritto all’istruzione è un diritto costituzionalmente sancito, non meno importante di quello alla salute“.

Dai banchi con le rotelle alle proteste degli studenti

Un accenno è stato fatto da Lucia Azzolina anche sulla polemica dei banchi a rotelle: “È stata una polemica molto stucchevole. Io ricordo che nel 2015 Piero Angela faceva vedere le scuole più innovative del Paese e c’erano proprio i banchi a rotelle, che permettono di lavorare in gruppo e di avere un approccio alla didattica diverso“.

Le polemiche dal mondo della scuola verso il Governo, d’altronde, non sono mancate negli ultimi mesi e si sono fatte ancora più frequenti in questi delicati giorni. Ultimi casi in ordine di tempo sono le occupazioni avvenute in alcuni licei di Milano. “Siamo qui per protestare, perché il governo non ci ha dato risposte ed è un anno che siamo in questa situazione. Ci sentiamo l’ultima ruota del carro e meritiamo maggiore rispetto“, avevano detto i ragazzi del classico Tito Livio. Una delle tante istanze a cui Lucia Azzolina ha provato a rispondere.

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