Usa 2020, stallo nello scrutinio:
che cosa può succedere adesso?

Il risultato delle elezioni presidenziali degli Stati Uniti d’America è in questo momento molto equilibrato. Sia il presidente Usa uscente, Donald Trump, sia lo sfidante Joe Biden possono ancora vincere. Ci sono infatti diversi importanti stati in bilico in cui lo scrutinio è ancora in corso e tutto sembra indicare che passeranno ancora diverse ore (se non addirittura giorni) per potere avere un verdetto. Ed è possibile che anche quel verdetto sarà contestato, specialmente se a vincere sarà Biden.

Usa 2020, cosa serve a Biden per vincere

Biden, in questo istante, ha comunque ancora più chance per arrivare alla Casa Bianca rispetto a Trump. L’ex vice di Obama ha già certamente conquistati 238 grandi elettori e gliene mancano quindi altri 32 per arrivare ai 270 necessari per avere la maggioranza nel collegio elettorale. Una sua vittoria in Nevada (6 grandi elettori) sembra probabile e lo porterebbe perciò a 244. A questo punto avrebbe bisogno di 26 ulteriori grandi elettori: che potrebbe ottenere vincendo in Michigan (16) e in Wisconsin (10). Due stati in cui nei sondaggi era avanti di molti punti e in cui adesso è in svantaggio, ma lo scrutinio è parziale e mancano moltissimi voti per posta.

In questo scenario, perdendo eventualmente sia la Georgia sia la Pennsylvania, entrambe ancora in bilico, arriverebbe esattamente a 270 grandi elettori. Certo, sarebbe una vittoria risicatissima che Trump cercherebbe di contestare in tutti i modi, come è già annunciato. Ma in Georgia il risultato è ancora molto equilibrato, così come in North Carolina.

Di che cosa ha bisogno Trump per restare in carica

Per Trump la strada è più stretta e difficile, ma c’è. Ora è ragionevolmente sicuro di avere ottenuto almeno 216 grandi elettori (i 213 già assegnati più l’Alaska). Gliene servono altri 54 per vincere. In palio ci sono Georgia (16), North Carolina (15), Pennsylvania (20), Michigan (16) e Wisconsin (10).

Trump deve vincere in almeno quattro di questi stati: pure se vincesse nei tre più popolosi, Pennsylvania, Michigan e Georgia, infatti, ne otterrebbe 52. Oggi Trump è avanti in tutti e cinque gli stati, ma dove lo scrutinio sta finendo la situazione è molto equilibrata (North Carolina e Georgia), mentre dove lui è in netto vantaggio (Michigan, Pennsylvania e Wisconsin) mancano ancora molti voti da scrutinare, soprattutto tra quelli arrivati per posta; nei quali si prevede che stravincerà Biden.

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