Kanye West scoppia a piangere: “Mio padre voleva abortirmi”

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Mia madre mi ha salvato la vita, mio padre voleva che abortisse perché era talmente impegnato“, racconta il rapper Kanye West alla folla. Giunta per sentirlo parlare dal palco dal quale il cantante lancia la sua candidatura alle presidenziali 2020. West si lascia andare scoppiando in lacrime: Convinto antiabortista svela quando la moglie Kim Kardashian, all’epoca la sua ragazza, lo chiamò – lui si trovava a Parigi era davanti al computer a lavorare – dicendogli di essere incinta. Così confessa di aver pensato assieme a Kim all’aborto, “Ho quasi ucciso mia figlia” dice sconvolto, mentre il pubblico lo sostiene a gran voce. North la prima di tre figli è nata il 15 giugno del 2013. Ma Kanye West non si limita soltanto a parlare contro l’aborto: sostiene di volere supportare le madri attraverso l’erogazione di sussidi per ciascun bambino dato alla luce. Sul palco indossa un giubbotto antiproiettile.

La mostra dedicata ai Tweet di Kanye West

La scelta di Kanye West di candidarsi alle elezioni presidenziali del 2020 ha ispirato Flavio Rossi nella creazione di una mostra a Torino. L’artista, noto come Woc, ha trasformato una serie di Tweet del rapper in delle opere d’arte che celebrano la sua comunicazione. “Al di là della sua scelta politica, è interessante vedere come un personaggio del genere, che arriva da un mondo totalmente differente, possa permettersi di dire che scende in politica e si candida alla Presidenza degli Stati Uniti“, spiega l’artista.

 

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