Homeland Security, la nuova unità investigativa per i crimini contro la fauna selvatica

Il Dipartimento per la sicurezza interna degli Stati Uniti sta costruendo un’unità investigativa sul traffico di animali selvatici, con 14 investigatori e analisti. Tra gli obiettivi operazioni sotto copertura, svelare riciclaggio di denaro e crimini finanziari. Edward Grace, vicedirettore dell’ufficio delle forze dell’ordine del Servizio Fish and Wildlife degli Stati Uniti afferma che il denaro e le risorse illegali ottenuti dal traffico di animali selvatici sono stati utilizzati per finanziare organizzazioni terroristiche.

Il caso del novembre 2021

Nel novembre 2021 una squadra di agenti sotto copertura della Sicurezza Nazionale stava pianificando di arrestare una coppia di trafficanti di animali selvatici con sede nella Repubblica Democratica del Congo. Comunicavano con i trafficanti da più di un anno, facendo piccoli acquisti di animali selvatici lungo la strada per creare fiducia. Avevano bisogno di attirare gli uomini sul suolo americano per negoziare presumibilmente un affare molto più grande.

Zanna di elefante
Foto | Pexels @Pixabay – Newsby.it

Il piano prevedeva di incontrarsi in una tavola calda a Edmonds, Washington. L’1 novembre 2021 Herdade Lokua e Jospin Mujangi sono saliti a bordo di un aereo per il lungo volo verso Seattle. I due agenti sotto copertura e un terzo che si spacciava per il loro capo hanno fatto parlare i trafficanti dei dettagli della loro operazione illecita. Hanno negoziato un accordo per un massiccio acquisto del valore di circa 3 milioni di dollari, che includeva quasi 11 mila libbre di avorio di elefante, 6 mila libbre di corno di rinoceronte e più di 3 mila libbre di scaglie di pangolino.

La Homeland Security ha identificato che uno dei contrabbandieri stava utilizzando applicazioni come WhatsApp e Telegram per inviare foto di prodotti illegali di fauna selvatica, proporre accordi e negoziare accordi per avorio di elefante, corno di rinoceronte e squame di pangolino, almeno dal 2019. Sia Lokua che Mujangi hanno inviato spedizioni di corno di rinoceronte e avorio spacciati falsamente per legno dopo che i prodotti sono stati tagliati, verniciati a spruzzo di nero e mescolati con legno nero.

Scaglie di pangolino
Foto | Unsplash @Louis Mornaud – Newsby.it

Le risorse in campo

Anche le minacce di malattie zoonotiche derivanti dal commercio di animali selvatici sono una minaccia prioritaria e alla sicurezza. La Homeland Security come agenzia ha molto più personale e informazioni significative ai confini degli Stati Uniti rispetto a FWS, il quale si è offerto di inviare uno dei suoi agenti all’unità. Gli anni di esperienza nelle indagini sui crimini contro la fauna selvatica degli agenti ddell’FWS e le risorse di Homeland combinate consentiranno a entrambe le agenzie di affrontare il traffico di specie selvatiche con una risposta più coordinata.

Saranno necessarie maggiori risorse oltre a questa piccola nuova unità, compresi più agenti FWS statunitensi per indagare sui crimini e monitorare il commercio legale di animali selvatici per le minacce zoonotiche. Anche se il traffico di risorse naturali è notevolmente aumentato negli ultimi decenni, il numero di agenti speciali presso l’FWS si aggira da anni intorno ai 220.

Dedicare ulteriore personale al traffico di specie selvatiche è un ottimo primo passo, ma la questione centrale con unità come queste è vedere come lavori con altre agenzie per affrontare problemi complessi.

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