Triennale Milano, Boeri: “Portiamo in giardino la nostra vita culturale”

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La Triennale di Milano riparte dal suo giardino con un programma estivo di incontri, proiezioni, cabaret, eventi live, festival e laboratori per bambini a partire da lunedì 15 giugno fino al 30 settembre. Oggi è stato il giorno della riapertura ufficiale al pubblico dopo il lockdown imposto dall’emergenza Covid. Sarà possibile visitare il Museo del Design Italiano e il giardino Giancarlo De Carlo, entrambi a ingresso gratuito e con prenotazione obbligatoria. “Abbiamo cercato di portare fuori la vita della Triennale – racconta il presidente Stefano Boeri -. Il giardino sarà il luogo del design, del cinema, della musica, della conversazione e degli incontri. Sarà suddiviso in aree ognuna delle quali ospiterà un tema”.

I nuovi progetti della Triennale di Milano

“Penso che la cultura debba sempre rischiare la sperimentazione e la ricerca. Invece di lamentarci per la situazione dobbiamo trovare tutti i modi possibili per inventarci dei formati nuovi. Credo che lo spazio aperto sia oggi il luogo dove gran parte delle attività culturali, dello spettacolo e dell’intrattenimento verranno svolte nei prossimi mesi. Per questo noi abbiamo immaginato formati nuovi: per esempio, presenteremo i progetti del Museo del Design nello spazio aperto del giardino, raccontando le storie di questi oggetti. Faremo anche una serie di interventi finalizzati a raccontare l’inconscio collettivo e i sogni dei cittadini italiani in questi tre mesi di chiusura”, spiega Boeri.

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