Opel Mokka: l’elettrica che piace ai giovani

La Opel Mokka elettrica è la nuova crossover della casa tedesca che sarà disponibile all’inizio del 2021. Va a colmare il vuoto lasciato dalla Mokka X, pensionata a fine 2019. Rispetto a quest’ultima è completamente nuova poiché è basata sulla piattaforma CMP della PSA (il gruppo francese proprietario oltre di Opel, anche di Peugeot, Citroen e DS), più leggera di 120 kg rispetto alla precedente e in grado di ospitare sia motori elettrici che termici (la nuova Mokka, oltre che elettrica, sarà infatti successivamente disponibile, sia diesel, che benzina).

Sorelline elettriche

Condividendo la stessa piattaforma, anche il motore elettrico è il medesimo di quello delle “sorelle” Opel Corsa, DS 3 Crossback E-Tense e Peugeot e2008. Abbiamo, quindi, un’unità da 136 cavalli e 260 Nm di coppia alloggiata anteriormente. La batteria da 50 kWh alimenta il motore elettrico ed è in grado di garantire percorrenze di circa 322 km. Per fare il “pieno” è possibile sfruttare le colonnine con una potenza fino a 100 kW, che consentono di rigenerare l’80% della capacità dell’accumulatore in 30 minuti.

Opel Mokka, fatta per i giovani

La nuova Opel Mokka appare molto compatta (le dimensioni sono di 415 cm in lunghezza e 179 in larghezza) e robusta con ridotti sbalzi anteriori e posteriori, presentando un look moderno, ideato per intercettare un pubblico giovane.

Il nuovo corso stilistico della casa tedesca trova la massima espressione nella mascherina denominata Vizor. Questa è a sviluppo orizzontale, e in grado di integrare sia il logo aziendale che i piccoli fari a led con luci di posizione a forma di ala. Vista da dietro la nuova Mokka esprime il massimo del dinamismo grazie ai gruppi ottici a sviluppo orizzontale. Nonostante le forme compatte e moderne, non manca lo spazio per i bagagli, grazie al baule da 350 litri.

Interni minimal e premium

Se la forma della carrozzeria si lascia apprezzare per lo stile moderno e “fluido”, anche gli interni non sono da meno. I designer tedeschi hanno infatti operato una profonda razionalizzazione, togliendo tutti i tasti fisici superflui e lasciando spazio al Pure Panel. Questo è costituito dallo schermo di 12” della strumentazione principale che affianca quello a sfioramento (di 7” o 10” a seconda dell’allestimento) del sistema multimediale (connesso alla rete), dando quindi la sensazione di continuità. Non mancano nemmeno alcuni particolari premium che difficilmente ritroviamo in questa categoria, come i sedili ventilati e con funzione massaggio rivestiti in Alcantara.

Risultano presenti anche i sistemi di guida assistita conformi al livello 2 di autonomia, che comprendono il sistema per il mantenimento della corsia e il cruise control adattativo con funzione di start & stop anche nel traffico.

Impostazioni privacy