Il poker in Italia: la versione italiana ha più successo

Il Poker in Italia è un gioco per tutti. La popolarità di questo gioco è cresciuta costantemente nel corso degli anni. Uno degli sviluppi degli ultimi vent’anni è il poker online, un modo perfetto per esercitare le proprie skills o semplicemente per divertirsi con amici. In Italia c’è più di una variante di questo gioco: Texas Hold’em è quella più conosciuta ma ci sono anche altre varianti, come Omaha, Seven-card stud e Five-card stud. Ci sono anche versioni con wild card – dove un ‘jolly’ può rappresentare una carta di un valore che non è già presente nella mano del giocatore! Si possono trovare tornei per ogni variante o giocare in casinò e online. Una delle versioni più popolari del gioco è il Poker all’italiana che di solito non viene giocata professionalmente ed è una delle varianti di Five-card stud.

Il Poker all’italiana

Il Poker all’italiana è la forma di poker più comunemente giocata in Italia. Questo gioco, conosciuto anche come poker a 5 carte, è popolare per la sua semplicità. Proprio per questo possiamo raramente trovare questa versione del poker nel gioco sportivo ed è solitamente invece giocata in contesti casalinghi con famiglia e amici. Questa versione del poker ha diverse variabili, che permettono così di cambiare il gioco secondo i propri bisogni. Date le innumerevoli variazioni e differenze tra i divrsi giochi, uno dei migliori operatori online ha messo a disposizione dei suoi utenti dettagliate spiegazioni per chiunque volesse impararle. In particolare, si sottolinea l’importanza della pratica, fondamentale per assicurarsi l’apprendimento di tecniche che possono portare facilmente alla vincita. Questo operatore, dunque, mette in primo piano i suoi utenti, assicurandosi che ogni mossa fatta sia supportata da una conoscenza completa di regole ma anche di carte da poker.

Questa versione del poker viene giocata con cinque carte e ha sia qualche somiglianza con Texas Hold’em ma ha qualche specificità unica del suo genere. Ecco alcune delle particolarità di questa versione del gioco di carte:

1) Il gioco comincia con la distribuzione di 5 carte coperte in senso orario per ogni giocatore. Nel primo round, dopo la distribuzione delle carte ogni giocatore può chiedere di cambiare tre carte e ricevere tre nuove carte dal mazzo.

2) Si comincia scommettendo una somma, all’inizio di ogni round

3) Ogni round consiste in 6 giri di puntate in cui i giocatori possono scegliere se bussare o puntare. Se tutti i giocatori bussano il gioco può andare avanti con il round successivo e la redistribuzione delle carte, mentre se uno dei giocatori punta, gli altri possono decidere se ‘vedere’, cioè accettare la puntata, ‘rilanciare’, alzare la puntata, oppure ‘passare’, cioè uscire dalla mano.

Differenze con il Texas Hold’em

Il Poker all’italiana e il Texas Hold’em hanno molte somiglianze e sono entrambi giochi di grande abilità e strategia, nonostante ciò si differenziano anche per alcuni dettagli. Partendo dal numero di carte, ad esempio, nel poker italiano quattro giocatori usano un mazzo di 32 carte francesi, mentre nel Texas hold’em le carte da poker sono 52, che si limitano quindi a escludere i jolly. Le regole del poker italiano impongono il valore dei quattro semi correnti, il che significa che il seme con valore più importante (cuori, quadri, fiori, picche) vince quando i punti sono in parità. Nel poker italiano la sequenza delle carte è 7-8-9-10-J-Q-K-A. Nel Texas Hold’em, a differenza del poker tradizionale, non esiste una valutazione del seme e la sequenza delle carte è 2-3-4-5-6-7-8-9-10-J-Q-K-A. La più grande differenza tra il poker italiano e il Texas hold’em sono i punti. Infatti, a seconda del numero di carte, cambierà anche la forza del colore e del full.

Storia del poker all’italiana

Immagine | Pixabay

Il poker nasce come gioco di scommesse e si è evoluto da un gioco cinese chiamato “Five Hundred” continuando poi a svilupparsi nel corso dei secoli. La storia di questo gioco è costellata di miti e leggende: la sua popolarità è salita alle stelle sin dagli anni ’50.

Sull’etimologia di questo nome non c’è concordanza tra gli storici: “poker” potrebbe derivare dal francese “poque” (ingannare) o dall’inglese “poke” (spingere). In entrambi i casi, il riferimento al bluff e alla capacità dei bravi giocatori di recitare è esplicito. Il primo gioco di poker noto si chiamava Asso di Spade. Questo gioco è stato sviluppato nel 1454 a Firenze, in Italia. Il suo nome deriva dalla carta usata per segnare il punteggio, un asso. Diversi altri giochi sono stati sviluppati da questo, tutti basati su carte da gioco. Nel corso del tempo, questi giochi sono diventati più sviluppati, semplici e velocidi. Ciò ha reso i giochi d’azzardo più divertenti e accessibili a tutti.

Le carte con cui giocavano i giocatori durante il Medioevo erano molto diverse dal mazzo di 52 carte di oggi. Allora, i giochi di carte venivano spesso giocati con un mazzo più semplice da 32 carte, ma gli italiani ora si sono standardizzati su un mazzo da 52 carte per i tornei. Mantenendo il mazzo più piccolo nel poker tradizionale giocato in modo informale.

Il Poker all’italiana è ora una delle forme più popolari di giochi da casinò in Italia grazie ai suoi memorabili successi passati accessibilità per giocatori di tutte le età e livelli di abilità. L’atmosfera informale del gioco consente alle persone di sentirsi al sicuro quando giocano con amici o familiari.

La variante della Telesina

Immagine | Pixabay

Una variante del poker italiano si chiama Telesina. Infatti la forma originaria di Telesina (o più raramente “Teresina”) si presenta come un 5 card stud game, ma con un mazzo ridotto. Infatti, se a Stud si gioca con un mazzo intero di 52 carte, Telesina si gioca solitamente con 32 o 36 carte, a seconda del numero di giocatori in gioco. Generalmente, viene usata la cosiddetta regola dell’11 per decidere il numero di carte da giocare. Questa consiste nel sottrarre a 11 il numero dei partecipanti. Ottenendo così la carta più bassa del mazzo. Ad esempio, se giochi 4, 11-4=7: significa che giocherai un mazzo di 32 carte che vanno dal 7 all’asso. Se giochi 5, è meglio aggiungere anche 6, e così via.

Conclusione

Vediamo quindi come, nonostante la popolarità nel mondo del poker texano, in Italia si mantiene una tradizione di poker legata alla convivialità e al gioco, con atmosfere più rilassate e informali. E questo gioco, contrariamente all’idea generale del poker come prodotto americano, si fonde anche con una tradizione italiana di giochi di carte che fiorisce dall’antichità.

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