ECONOMIA

Twitter-Elon Musk, nuovo caos: acquisto a rischio, le possibili conseguenze

Nuova possibile svolta nell’ambito della già estremamente controversa acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk. Secondo quanto affermano autorevoli fonti statunitensi, citate dal ‘Washington Post’, il magnate sudafricano starebbe seriamente valutando di farsi indietro una volta per tutte. La verità, però, è che questo potrebbe non essere poi così facile. Cerchiamo quindi di capire che cosa sia successo in queste complicate ore.

La missione di Elon Musk su Twitter: cosa c’era dietro

Come sappiamo, uno dei motivi principali per cui Elon Musk aveva deciso di diventare proprietario di Twitter era una sua visione che riguarda la popolare piattaforma social. Nei suoi intenti l’obiettivo era di renderlo un luogo completamente libero sul web, dove ognuno potesse esprimere idee di qualsiasi tipo. A una condizione, però: quella di avere la ragionevole certezza di non interagire con utenti che si nascondono dietro falsi profili e identità contraffatte. E proprio da qui nasce il problema.

Il ‘Washington Post’ cita infatti tre fonti che definisce “molto vicine alla vicenda“. Ebbene, secondo ognuna di esse Elon Musk si sarebbe arreso all’evidenza di non poter verificare i dati forniti da Twitter sugli account falsi che popolano la piattaforma. Ma proprio per questo vorrebbe rinunciare al suo accordo per l’acquisizione dell’azienda, con tanto di maxi investimento da 44 miliardi di dollari. “Il suo team avrebbe smesso di impegnarsi nelle discussioni sul finanziamento“, si legge.

Mesi e mesi di polemiche: cronistoria degli ultimi mesi

Ricordiamo che sin da quando arrivò l’annuncio delle operazioni, i messaggi di preoccupazione e le polemiche non sono mai mancati. E una parte arrivava direttamente dagli uffici di Twitter, dove diversi dipendenti temevano che l’arrivo di Elon Musk potesse rappresentare “un pericolo per la democrazia. Dal canto suo, lo stesso presidente di Tesla poco più di una settimana dopo affermò di voler azzerare i compensi dei membri del CdA. “Si tratterebbe di un risparmio di circa 3 milioni di dollari all’anno“, spiegò.

Ma c’è anche altro, perché anche solo la prospettiva dell’arrivo di Elon Musk (e della sua paventata rivoluzione) ha già avuto i primi effetti negativi. Da un lato l’annuncio della operazione si è tradotto nel primo grande boom di iscritti per Truth, il “social network populista” di proprietà di Donald Trump, dopo mesi di colossali difficoltà. Dall’altro lo stesso tycoon di Pretoria ha perso miliardi di dollari da quando ha deciso di rilevare Twitter. Lo dimostra il fatto che in pochi mesi il valore delle azioni Tesla è sceso del 30%. Addirittura, secondo ‘Forbes’, la sola seconda settimana di maggio gli è costata qualcosa come 30 milioni di dollari. E se ora saltasse tutto i problemi potrebbero essere anche maggiori. Tanto più che, come aggiunge lo stesso ‘Washington Post’, dal punto di vista legale potrebbe non essere poi così facile farsi semplicemente indietro. La sola rinuncia, invece, gli costerebbe circa un miliardo di dollari.

Marco Enzo Venturini

Giornalista pubblicista dal 2018, entrare nell'albo è stato contemporaneamente un traguardo e una nuova partenza di una rincorsa iniziata sei anni prima scrivendo per diverse realtà editoriali sul suolo nazionale. O forse già quando, a cinque anni, il mio gioco preferito era una vecchia macchina da scrivere di famiglia. Appassionato di politica, geografia, cinema e sport, oltre che della lingua italiana: mi piace provare a scrivere ciò che vorrei leggere.

Recent Posts

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

2 giorni ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

3 giorni ago

La morte di Martina Carbonaro non è stata immediata: lo indica l’autopsia

Napoli, 3 giugno - L'autopsia ha rivelato quattro ferite principali e lesioni al collo. L'ex…

6 giorni ago

Delitto di Garlasco, il consulente della famiglia Poggi proporrà di estendere il prelievo del DNA ai tecnici che hanno analizzato i reperti

La richiesta del genetista forense Marzio Capra potrebbe aiutare a fare dei progressi nell'indagine volta…

6 giorni ago

Niente porno in Francia: i principali siti del settore protestano contro le restrizioni imposte dal governo

Questa clamorosa scelta, comunicata dalla società madre Aylo, è una risposta diretta a una recente…

6 giorni ago

La madre di Aurora Tila scrive a Meloni per chiedere pene più severe per i reati commessi dai minorenni

BOLOGNA, 02 GIU - La donna ha espresso la sua preoccupazione per le leggi attuali,…

1 settimana ago