Isee basso, ecco tutti i bonus da richiedere (subito)

Isee basso, i bonus da richiedere (subito) - newsby.it
Newsby Giorgio Rico 21 Agosto 2023

Per tutte le famiglie con un Isee basso c’è la possibilità di richiedere (subito) degli aiuti concreti. Ecco tutti i bonus che si possono ottenere.

Le famiglie italiane stanno facendo i conti con difficoltà economiche sempre maggiori, principalmente dovute all’aumento dell’inflazione e dei prezzi. Ciò sta determinando una situazione di difficoltà diffusa e sono sempre di più le persone e i nuclei familiari costretti a lottare quotidianamente per arrivare a fine mese.

Fortunatamente, però, esistono una serie di bonus e agevolazioni mirate principalmente alle famiglie con un basso valore dell’Isee, l’Indicatore della situazione economica equivalente. Questi contributi possono essere richiesti subito, perciò è importante sapere di cosa si tratta e quali sono i requisiti e le procedure per ottenerli.

Isee basso, cosa vuol dire

L’Isee è quello strumento fondamentale che consente di valutare la situazione economica delle famiglie. Oltre a considerare il reddito, questo indicatore tiene conto della composizione del nucleo familiare e di altre variabili rilevanti. In base a questo indicatore, vengono non a caso determinati i diritti delle famiglie a ricevere aiuti economici dallo Stato. Per questo, l’Isee rappresenta una garanzia affinché gli aiuti siano indirizzati alle persone che ne hanno maggiormente bisogno.

Isee basso
Isee basso, a cosa serve e cosa vuol dire – newsby.it

Più l’Isee è basso, più c’è quindi la possibilità di avere accesso ai contributi erogati dallo Stato. Naturalmente, un Isee basso è correlato a una situazione patrimoniale specifica, contraddistinta dal possesso di nessuna o poche proprietà, nonché a una situazione reddituale di particolare fragilità.

I bonus da richiedere (subito)

Uno dei bonus più significativi è quello che riguarda il canone di accesso alla rete telefonica. Con uno sconto del 50%, questo beneficio è riservato a coloro che possiedono un Isee inferiore a 8.112,23 euro. Questo sconto rappresenta un sostegno concreto per rendere più accessibile il servizio telefonico alle famiglie a basso reddito, consentendo loro di rimanere connessi con il mondo digitale in un’epoca in cui la comunicazione è a dir poco fondamentale.

Bonus
I bonus da richiedere (subito) – newsby.it

Un ulteriore aiuto prezioso è rappresentato dal bonus gas e luce. Questo vantaggio si traduce in uno sconto automatico sulla bolletta energetica. L’entità dello sconto varia in base al numero dei membri della famiglia e alla zona climatica in cui si vive. Questo bonus è destinato alle famiglie con un Isee inferiore a 15.000 euro e contribuisce significativamente a mitigare il peso delle spese energetiche, che spesso rappresentano un’importante voce di spesa per molte famiglie.

Gli aiuti per la spesa

Gli aiuti non si limitano ai contributi per la linea telefonica e per le bollette: il Governo ha introdotto infatti anche una serie di carte acquisti. Una di queste, è la carta acquisti ordinaria, del valore di 80 euro bimestrali, destinata alle famiglie con un Isee inferiore a 7.120,39 euro.

Bonus spesa
I contributi per la spesa, tutto quello che c’è da sapere – newsby.it

Altra novità rilevante è la carta “Dedicata a te”, sulla quale è precaricato un contributo una tantum di 382,50 euro per l’acquisto di beni di prima necessità per le famiglie con almeno tre membri e un Isee inferiore a 15.000 euro.

I bonus per la salute

Le agevolazioni, inoltre, si estendono anche al settore della salute. L’incremento del Bonus Psicologo a 1.500 euro a persona nel 2023 rappresenta un passo avanti importante nel fornire supporto alle persone che necessitano di assistenza psicologica. Le esenzioni dal ticket sanitario e gli sconti per le cure dentistiche contribuiscono ulteriormente a garantire un accesso più equo alle cure mediche.

Le misure per l’occupazione e l’inclusione

Infine, il Governo ha adottato anche alcune misure a sostegno dell’occupazione e dell’inclusione sociale. L’Assegno di Inclusione, che man mano sostituirà il Reddito di Cittadinanza, rappresenta un impegno per fornire un supporto finanziario sia a coloro che cercano lavoro che a coloro che, per vari motivi, non possono trovare un’occupazione.

Insomma, esistono diverse misure utili per affrontare le difficoltà economiche che in questi mesi stanno colpendo soprattutto le famiglie a basso reddito. Dai bonus per le spese energetiche e telefoniche alle carte acquisti e agli incentivi per la salute: su tutti questi contributi, è importante informarsi per tempo e adoperarsi affinché si riesca ad ottenere quanto prima ciò che spetta di diritto.

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