Bloomberg, stilata la classifica delle famiglie più ricche del mondo

Bloomberg, network particolarmente attento a scandagliare il mercato globale che riguarda il mondo finanziario, ha stilato alcuni giorni fa una speciale classifica: quella delle famiglie più ricche del mondo. Si parla di patrimoni da capogiro, cifre astronomiche che fanno sognare solo a leggerle. Con tanti nomi forse da noi poco conosciuti e uno, che compare spesso sulle tavole di tantissimi italiani: Ferrero.

Bloomberg e la classifica dei Paperoni

La famiglia di Alba, a capo dell’impero da cui arriva la Nutella, si è piazzata al 22esimo posto nella speciale classifica di Bloomberg, che ha stimato in 30.5 miliardi di dollari il suo patrimonio. Una cifra astronomica, anche più alta di quella di altri influenti nuclei famigliari che gravitano nell’ambito dell’alta tecnologia. Sembra folle dirlo, eppure la distanza con la vetta è abissale. La famiglia più ricca al mondo, secondo Bloomberg, è la Walton, che gestisce la catena di supermarket Walmart, con un patrimonio di 215 miliardi di dollari. Poi ci sono i Mars che con l’omonima azienda di dolciumi hanno accumulato denaro per 120 miliardi, leggermente più dei Koch (asfalto, chimica ed energia), fermi a 109.7. La famiglia Ferrero, unico vanto italiano tra i Paperoni mondiali, si piazza davanti a nomi altisonanti, come quello della famiglia Lee (Samsung) e della famiglia Pritzker (hotel Hyatt). La multinazionale di Alba, segnala il Corriere della Sera, ha al suo attivo 31 fabbriche e 36 mila addetti, fattura più di 11 miliardi di euro l’anno e genera oltre 220 milioni di profitti.

Il resto della top ten

Scorrendo la classifica, Bloomberg continua a snocciolare numeri a più zeri che fanno impallidire. Al quarto posto c’è la famiglia del re dell’Arabia Saudita, Salman Al Saud, con un patrimonio di 95 miliardi di dollari. Poi quella indiana degli Ambani con 81.3. Sesto posto per la famiglia francese Dumas, proprietaria del marchio di lusso Hermes: il loro conto corrente vanta 63.9 miliardi di dollari. Poi ecco i Wertheimer, anche loro francesi e fondatori del marchio Chanel: in cassaforte hanno ben 54.4 miliardi di dollari. Ottavo posto per la famiglia americana Johnson, proprietaria della multinazionale Fidelity con 46.3 miliardi di dollari. Quindi noni sono i tedeschi Boehringer e Von Baumbach, proprietari dell’omonima azienda farmaceutica, con un patrimonio di 45.7 miliardi di dollari. Top ten chiusa da altri teutonici, gli Albrecht, proprietari della catena di supermercati Aldi con 41 miliardi di dollari.

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