Ruby Ter, Berlusconi e il pianista Mariani assolti a Siena

Silvio Berlusconi e il pianista di Arcore Danilo Mariani assolti perché il fatto non sussiste al processo Ruby ter a Siena dove erano imputati per corruzione in atti giudiziari. Questa la sentenza del tribunale dopo circa un’ora di camera di consiglio. La procura di Siena accusava Berlusconi di avere pagato Mariani per convincerlo a testimoniare il falso in merito alle serate di Arcore.
Il tribunale ha respinto le richieste degli avvocati dell’ex premier che chiedevano di ascoltare tre nuovi testimoni. Il tribunale ha dichiarato quindi chiusa l’istruttoria dibattimentale e invitando così le parti alle conclusioni prima di andare in camera di consiglio.

Ruby Ter, Berlusconi e Mariani assolti perché il fatto non sussiste

Grandissimo risultato, tutti e due assolti con formula piena: sono veramente contento. Non stupito: è il giusto epilogo di questo processo che forse si doveva fermare un po’ prima“. Queste le parole di uno dei legali di Silvio Berlusconi, l’avvocato Enrico De Martino, al termine del processo Ruby ter al tribunale di Siena.

Il leader di Fi è stato assolto così come il pianista di Arcore Danilo Mariani dall’accusa di corruzione in atti giudiziari. Mariani era stato condannato lo scorso 13 maggio per falsa testimonianza a due anni di carcere, pena sospesa con la condizionale. Il tribunale aveva deciso di stralciare la posizione di Berlusconi e anche quella del pianista per l’accusa di corruzione.

Ho sentito Berlusconi poco fa, è evidentemente sollevato e soddisfatto“. Lo ha riferito ai giornalisti l’avvocato Federico Cecconi, uno dei legali del Cavaliere, dopo che il tribunale di Siena ha assolto l’ex premier dall’accusa di corruzione in atti giudiziari.

Già nel 2020 il processo sembrava nella fase conclusiva, ma i ripetuti rinvii per legittimo impedimento legato alla salute dell’ex premier hanno fatto slittare le udienze fino a oggi. Negli ultimi mesi, Berlusconi ha affrontato numerosi ricoveri all’ospedale San Raffaele di Milano. Le sue condizioni di salute sarebbero poi peggiorate a inizio settembre, sebbene per la Procura il quadro clinico non era così grave da impedirgli di partecipare al processo.

Impostazioni privacy