Rsa, la mortalità per Covid è nettamente crollata negli ultimi mesi

Anche nelle Rsa, dove il dato è stabilmente sotto lo 0,01%, la campagna vaccinale fa crollare la mortalità per Covid. È quanto emerge dal terzo aggiornamento del report di sorveglianza sulle strutture realizzato dall’Iss in collaborazione con il Ministero della Salute, il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale e l’Ars Toscana.

L’importanza della campagna di vaccinazione

La mortalità settimanale per Covid è diminuita nettamente dall’inizio della campagna di vaccinazione nelle Rsa. Ed è rimasta inferiore allo 0,01% anche nelle ultime settimane. L’ultimo report a disposizione segnala da luglio un nuovo aumento nel numero di casi: segno della necessità di rinforzare l’immunità degli ospiti. Sono 852 le strutture residenziali che hanno partecipato alla sorveglianza delle strutture residenziali socio-sanitarie durante l’emergenza Covid-19, dal 5 ottobre 2020 al 19 settembre 2021. Per un totale di 31.178 posti letto disponibili. Di queste, 341 erano strutture residenziali per anziani non autosufficienti, per un totale di 15.031 posti letto.

I dati sulla mortalità per Covid nelle Rsa

I seguenti numeri rappresentano i dati principali dell’indagine. L’incidenza settimanale di casi Sars-CoV-2 positivi nelle Rsa è aumentata marcatamente nei mesi di ottobre e novembre 2020, in corrispondenza della seconda ondata epidemica. Con un picco a novembre del 3,2% nelle strutture residenziali per anziani e del 3,1% in tutte le strutture residenziali, in linea con quanto osservato nella popolazione generale. L’incidenza si è ridotta dopo l’inizio della campagna vaccinale, raggiungendo valori prossimi allo 0,01% di nuovi casi per settimana durante maggio e giugno 2021.

L’aumento dei casi sta facendo riflettere sulla terza dose

Per una mortalità per Covid che è sensibilmente diminuita, a luglio, agosto e settembre si osserva al contrario un lieve aumento nel numero di casi nelle strutture residenziali, arrivati allo 0,3% nelle residenziali per anziani e allo 0,2% in tutte le strutture residenziali nella settimana dal 30 agosto al 5 settembre. L’indicatore relativo alla percentuale dei decessi di pazienti Sars-CoV-2 positivi avvenuti nelle strutture residenziali assistenziali in rapporto al totale dei residenti ha subìto una marcata riduzione da maggio 2021. E risulta inferiore allo 0,01% nella settimana dal 13 al 19 settembre 2021 per entrambi i tipi di strutture considerate. La prevalenza dei residenti vaccinati con ciclo completo raggiunge il 94% delle persone che sono all’interno di strutture per anziani non autosufficienti ed il 93% per tutte le strutture nella settimana dal 13 al 19 settembre 2021. Potrebbe arrivare a breve, anche per loro, la terza dose di vaccino.

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