Piero Angela, a Roma l’ultimo saluto per il noto divulgatore scientifico

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Ultimo saluto a Roma per Piero Angela, giornalista e divulgatore scientifico che si è spento il 13 agosto a 93 anni. La camera ardente, allestita in Campidoglio, è stata aperta alle 11:30 e nel corso della giornata si svolgeranno i funerali laici. Alberto Angela, il figlio dell’amatissimo conduttore, ha tenuto un discorso funebre in ricordo del padre, al termine del quale c’è stato un lungo applauso da parte dei presenti.

Sarà vivo in tutte le persone che cercano di unire e non di disunire e in quelle che cerca di assaporare la vita. Era una persona con un senso dell’umorismo incredibile. L’eredità che ci lascia è importante“, ha detto Alberto Angela durante la cerimonia in Campidoglio. “Concludo con quello che ci ha detto nel suo ultimo comunicato: anche voi fate la vostra parte. Ecco, anch’io farò la mia“, ha concluso commosso.

Gualtieri: “Ci mancherà, Roma lo ricorderà”

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Anche Roberto Gualtieri, il sindaco di Roma, ha ricordato Piero Angela.

Piero Angela è stata una personalità straordinaria della cultura e del giornalismo. Ha fatto conoscere la scienza a milioni di italiani che oggi lo ricordano con grande affetto. C’è dolore, ma c’è un grande senso di affetto e riconoscenza per una persona stupenda. La capacità di spiegare le bellezze di Roma ha fatto tanto per questa città. Ci mancherà, la città lo ricorderà“, ha dichiarato il primo cittadino a margine della cerimonia funebre per il divulgatore scientifico.

Zingaretti: “Angela ha inventato uno stile di fare cultura attraverso la tv”

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Non è mancato il ricordo commosso di Nicola Zingaretti, il presidente della Regione Lazio. “Ci sono poche persone in questo tempo che hanno dato agli altri se stessi come Piero Angela, sia in termini di contenuti che di forma. Ha inventato uno stile di fare cultura attraverso la televisione. Per questo c’è questo immenso affetto perché è stato vicino a milioni di persone con la forza della conoscenza e della cultura“, ha affermato.

Piero Angela, centinaia di persone in fila per l’ultimo saluto

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Centinaia di persone sono arrivate a Roma da tutta Italia per dare l’ultimo saluto a Piero Angela. La camera ardente è aperta al pubblico e in molti sono in fila dalle 9 del mattino. “Io sono un insegnante e lo sono diventata grazie agli insegnamenti di Piero Angela“, ha detto una donna che ha fermato le sue ferie per venire a Roma. “Piero Angela mi ha insegnato l’amore per la scienza da quanto avevo 8 anni, ora ne ho 37. Era uno di casa“, ha sottolineato un ragazzo. “Ci lascia l’approccio scientifico e la sua razionalità“, ha rimarcato un uomo arrivato da Salerno.

Piero Angela, Rabbino Di Segni: “Qui perché padre salvò ebrei durante la guerra”

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Il motivo per cui sono qua è duplice. In primis per la stima e la gratitudine per un grande divulgatore scientifico. Inoltre, per il ricordo della sua famiglia. Suo padre dirigeva un manicomio durante la guerra e salvò numerosi ebrei. Questa storia, Piero Angela, l’ha raccontata tardivamente, senza vantarsi“. Così il Rabbino Capo di Roma, Riccardo Di Segni, dopo aver portato il saluto della comunità ebraica alla famiglia del divulgatore scientifico.

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