Quanto pago se ho più di 50 anni e non rispetto l’obbligo vaccinale?

Il decreto Covid varato da Palazzo Chigi per contrastare l’avanzata della variante Omicron ha introdotto nuove sanzioni per i cittadini over 50 che non rispettano l’obbligo vaccinale, confermando inoltre quelle già previste dai precedenti provvedimenti.

Obbligo vaccinale over 50: controlli e sanzioni

Chi non rispetta l’obbligo – in vigore fino al 15 giugno – rischia una multa una tantum da 100 euro. Ad irrogarla sarà l’Agenzia delle Entrate. Il provvedimento prevede la possibilità di effettuare i controlli attraverso i registri dell’anagrafe vaccinale e i medici di base. Ben più salate sono invece le sanzioni per chi tenta di accedere al luogo di lavoro senza green pass: da 600 a 1.500 euro.

Inoltre, per tutti coloro che non rispettano la normativa dopo cinque giorni di assenza scatta la sospensione e il congelamento dello stipendio. Non sono però previste conseguenze disciplinari. Ricordiamo che l’obbligo vaccinale è previsto, oltre per gli over 50, anche per personale scolastico e universitario, sanitari, personale esterno delle Rsa e forze dell’ordine.

Multe per uffici, trasporti, ristoranti e locali

Per tutte le altre categorie (al di sotto dei 50 anni), invece, è sufficiente il green pass base. Il decreto prevede anche multe per chi non fa rispettare l’obbligo nelle aziende pubbliche e private: le sanzioni vanno da 400 a 1.000 euro. Le stesse multe sono comminate anche ai cittadini che non esibiscono la certificazione verde e ai commercianti che non lo richiedono in negozi, uffici e sui mezzi di trasporto.

Multe da 400 a 1.000 euro anche per i clienti che non esibiscono il pass in ristoranti e locali pubblici. I gestori, infine, dopo tre sanzioni per i mancati controlli in tre giorni diversi rischiano una chiusura fino a dieci giorni del proprio locale.

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