Niente cellulari ai concerti italiani: lo ha deciso la star, se hai il biglietto devi pagare la custodia

Una novità rivoluzionaria per i concerti italiani, niente cellulari in cielo: il concerto si ascolta, si guarda e si vive ma non si filma 

La questione dell’utilizzo dei cellulari ai concerti ha creato non poche polemiche nel mondo della musica. Già da tempo si era denunciato sui social quanto fosse assurdo che la maggior parte delle persone non riuscisse a godersi un concerto senza il cellulare alla mano per riprendere tutto. Il problema sembra essersi espanso a macchia d’olio dal momento in cui tutti gli episodi felici ed emozionanti della vita hanno preso senso attraverso la condivisione sui social network. In psicologia è stato spiegato che questo bisogno di condivisione non è altro che uno dei bisogni primordiali dell’essere umano, diventato eclatante attraverso il fenomeno dei social network ma sempre esistito nella natura umana, per questo non sbalorditivo.

L’essere umano viene definito un animale sociale, in quanto felice e in grado di vivere in salute solo attraverso la condivisione con i suoi simili (si pensi che gli studi italiani del Professor Gallese hanno portato avanti le scoperte sui neuroni specchio, neuroni che esistono solo per ‘copiare’ il comportamento degli altri). Il nostro corpo vive sano se si riflette nei suoi simili, da qui il bisogno di condivisione con il resto del mondo.

Addio ai cellulari nei concerti? Perché il comportamento preoccupa gli esperti del settore

Il social network ha fatto sì che questo bisogno di comunione, visibilità e condivisione si alterasse. Quel condividere diventa fittizio perché sul social non si hanno rapporti umani e reali, piuttosto un pubblico che ci segue. È questo il corto circuito errato: condividere sui social per sentirsi parte di qualcosa fa passare in secondo piano quel momento di condivisione reale con le persone che abbiamo intorno, che vanno in secondo piano per una realtà virtuale.

Addio cellulari durante il concerto, la scelta dell’artista
Addio cellulari durante il concerto, la scelta dell’artista – cellulari.it

Questo è ciò che succede anche nei concerti. Secondo gli artisti, i cultori della musica, gli esperti del settore, il riprendere in continuazione il concerto per poi repostarlo sui social non fa godere l’esperienza al 100% perché il nostro cervello è distratto e non riesce a calarsi del tutto in quell’ecosistema che si crea tra palco e pubblico.

L’annuncio di Bob Dylan indispettisce ma il messaggio non è un dispetto

Così, a seguito dell’annuncio di ben 5 date in Italia, Bob Dylan ha dichiarato di volere eventi phone free. Sarà vietato l’utilizzo di cellulari e dispositivi mobili durante il concerto. “La volontà di tornare a vivere l’esperienza del live senza filtri o distrazioni causate dai cellulari”. La compagnia Yondr (deputata alla custodia del telefono) riporrà il dispositivo in una custodia chiusa e sicura, da mantenere per tutta la serata fino a fine evento. Sarà comunque possibile sbloccarla in caso di emergenza solo in determinate aree della location. Si pagheranno 5 euro che verranno aggiunti al costo della prevendita.

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