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Un videogiornalista di La7 è stato aggredito sabato pomeriggio da un manifestante presente in piazza Duomo a Milano durante il No Paura Day. “Non ci dovete venire qui, non dovete filmare”, ha urlato prima di dare un colpo alla videocamera e di andarsene sputando addosso al cronista.
Milano, un cartello con l’attore Libero De Rienzo tra i possibili morti da vaccino
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C’era anche la foto dell’attore Libero De Rienzo, morto il 15 luglio del 2021 per overdose da eroina, su un enorme cartello dal titolo “Nessuna correlazione” durante la il corteo No green pass di Milano. Il rimando è ovviamente, come ammettono gli stessi ideatori dello striscione, alle morti sospette da vaccino. A nulla serve quindi l’autopsia disposta dalla Procura di Roma che a fine settembre aveva stabilito le cause ufficiali del suo decesso.
“A volte si fanno degli autogol”, ammette uno dei presenti e organizzatori della manifestazione. Altri invece sono scettici sulla sua morte e sulle altre morti da Covid-19 e continuano a credere a una possibile correlazione: “Togliere la foto di Libero De Rienzo? Assolutamente no”, risponde una signora tra i proprietari del cartellone. E chiosa: “Vorrei aggiungerne delle altre“.
No green pass, in 4mila al quindicesimo sabato di protesta consecutivo
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Quello di ieri a Milano è stato il 15esimo sabato consecutivo di manifestazione dei No green pass nel capoluogo lombardo. Il sit-in è partito da piazza Fontana e, secondo la Questura meneghina, ha visto la presenza di oltre 4mila partecipanti.
In testa al corteo un tricolore e lo striscione “In media stat virus”, oltre a un cartello di critica alla ministra degli Interni: “Lamorgese non sei l’altezza del Paese che rappresenti”. Arrivato alla meta prestabilita, ovvero davanti alla sede Rai, il corteo ha ripreso la marcia in maniera caotica e casuale per le vie del centro prima di concludersi in piazza Duomo.
