Covid, Burioni: “Lockdown per non vaccinati? È scelta politica non medica”

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Il vaccino e la terza dose come strumenti per fermare il contagio da Covid-19. Lo ribadisce forte e chiaro Roberto Burioni, virologo del San Raffaele di Milano, ospite all’evento “Regalatevi la Salute” dedicato alla prevenzione contro il Papilloma Virus e le malattie sessualmente trasmissibili. Il virologo preferisce però non commentare la decisione di alcuni paesi, come l’Austria, che hanno imposto o stanno pensando di imporre il lockdown per le sole persone che non sono state immunizzate. “Queste sono misure politiche e io sono un medico“, il suo commento.

Burioni: “Come far vaccinare le persone è una decisione politica”

E ancora: “La mia opinione è quella di un cittadino, io sono un medico e parlo di questioni scientifiche. Quello che dico è che è molto importante che tutti si vaccinino e che chi deve fare la terza dose faccia la terza dose. Come fare affinché questo accada o cosa fare se questo non accadesse non è compito della scienza, ma della politica. Lascio ai politici la decisione politica. Io rimango sui fatti della scienza, quello che pensa il cittadino Burioni non ha importanza. La scienza ci dice con certezza che il vaccino è estremamente sicuro ed efficace. Se tutti si vaccinassero, ci troveremmo in una situazione molto migliore. La scienza non ci dice qual è il modo migliore per fare vaccinare le persone“, ha aggiunto il virologo.

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