Death Stranding, svelata la First Edition per PC

Non manca molto al debutto di Death Stranding su PC. Chi non possiede una PlayStation 4 dovrà aspettare solo fino al 14 luglio per mettere le mani sul videogioco creato da Hideo Kojima, ritenuto un capolavoro dalla stragrande maggioranza della critica specializzata. Nel frattempo Kojima Productions e 505 Games hanno presentato la First Edition, un’edizione speciale del gioco che metterà a disposizione di chi la acquisterà vari bonus e contenuti aggiuntivi.

I contenuti della First Edition

Al momento la First Edition di Death Stranding è prenotabile solo in Giappone, ma le informazioni presenti sul sito 4gamer indicano che presto potrebbe diventare disponibile anche in Nord America e in Europa. L’edizione speciale conterrà il gioco completo in edizione digitale e una steelbook rappresentante Sam Porter Bridges, il protagonista del gioco. Se il suo volto vi sembra familiare, è perché l’attore Norman Reedus, noto per il ruolo di Daryl Dixon in The Walking Dead, ha prestato le proprie fattezze (e la propria voce) al personaggio. Non è tutto: all’interno della confezione sarà possibile trovare anche la colonna sonora di Death Stranding in versione digitale e un artbook, oltre ad alcuni contenuti bonus utili per arricchire la propria esperienza di gioco, tra cui delle personalizzazioni per l’esoscheletro che Sam può indossare nel corso dell’avventura.

Le caratteristiche di Death Stranding

Sotto vari punti di vista, Death Strandig è un videogioco unico nel suo genere. Catalogarlo in un genere preciso è un’impresa piuttosto ardua, ma a grandi linee è possibile definirlo come un’avventura in cui la dinamica principale di gameplay (ossia la consegna di pacchi contenenti rifornimenti, materiali ecc.) si inserisce in una narrazione che ha come tema centrale l’importanza dei legami tra gli esseri umani. Nei panni di Sam, i giocatori sono chiamati a viaggiare da un punto all’altro dell’America per riconnettere un Paese che, in seguito a un cataclisma noto come “Death Stranding”, è sempre più diviso.

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