Il Napoli al centro delle attenzioni per la festa Scudetto. Occhio però alla frecciata alla Juventus che arriva nel bel mezzo delle celebrazioni, il presidente si sfoga e non si trattiene.
Una festa bellissima, che si prepara a durare oltre una semplice settimana. Napoli torna campione di Italia, trentatré anni dopo l’ultima volta. Un risultato storico, che la città e la squadra si stanno godendo in seguito ad una stagione meravigliosa. E in seguito ad un’estate piena di paure e scetticismi, dove nessuno avrebbe mai potuto immaginare quanto sarebbe poi successo. Merito di De Laurentiis, di Giuntoli e di Spalletti, che si dividono i meriti dietro il rendimento di una squadra da record.
Dopotutto, quest’anno la concorrenza è stata letteralmente sbaragliata. E anche squadre costruite per vincere come la Juventus, sono state costretto ad inchinarsi dinanzi al potenziale tecnico del Napoli. Il 5-1 all’andata e lo 0-1 del ritorno, in fondo, sono state due partite simbolo di questo campionato. I due appuntamenti che, forse più di tutti, hanno indirizzato e poi chiuso definitivamente la corsa al titolo. E consacrato poi la formazione di Luciano Spalletti come futuro campione.
Insomma, Napoli ed il Napoli stanno vivendo un momento magico. E anche chi ha vissuto l’epopea di Diego Armando Maradona non può far altro che applaudire ed emozionarsi.
È il caso dell’ingegnere Corrado Ferlaino, ex presidente del Napoli che vinceva in Italia e in Europa con il Pibe de Oro. Nel corso di una lunghissima intervista concessa ai microfoni di ‘Radio Anch’io Sport’, Ferlaino ha espresso tutta la propria gioia e commozione per un traguardo che mancava da troppo tempo all’ombra del Vesuvio: “È la festa dello Scudetto e della felicità, non esistono differenze sociali, ma solo gente felice che esulta”.
Bellissime parole, anche se dalle altre piazze di Italia qualcuno strabuzza gli occhi e addita come esagerata la festa sfoggiata (solamente in parte) dalla città di Napoli. E di qui, Ferlaino non si nasconde: prima rispondendo a tono e poi piazzando una frecciata nell’esempio con una storica rivale. “La gente deve capire che questo è lo Scudetto di Napoli. Se la Juventus vince il campionato, c’è un solo pomeriggio di festa a Piazza San Carlo. Poi basta e tutti a casa – spiega l’ex presidente azzurro – Napoli ora è una città piena di turisti, anche e soprattutto perché tutti vogliono partecipare a questa grande festa. Una festa di felicità, non solo di sport”.
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