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Roma-Inter nel segno delle polemiche. La squadra di Antonio Conte pareggia 2-2 all’Olimpico contro quella di Fonseca e torna momentaneamente al secondo posto in classifica in attesa di Juventus-Lazio, vera e propria sfida scudetto. Dopo essere passati in vantaggio con De Vrij, i nerazzurri subiscono la rimonta giallorossa e riacciuffano il pareggio solo grazie a un calcio di rigore di Lukaku nel finale.
Roma-Inter, Conte: “Il fallo su Lautaro era chiaro”
Ad alimentare le polemiche in Roma-Inter, ci ha pensato il primo gol dei giallorossi, viziato, secondo Conte, da un fallo su Lautaro Martinez. “Ho poco da dire ai nostri ragazzi. I nostri tifosi devono essere orgogliosi. Il gol della Roma da annullare? Se il Var ti chiama non è per farti fare una passeggiata. L’episodio era chiaro. C’era stata una carica su Lautaro. Il giocatore della Roma non prende la palla. C’è premeditazione da parte di qualcuno nei confronti dell’Inter“, le sue parole in conferenza stampa.
Quando mancano ormai quattro giornate al termine del campionato è tempo di bilanci. Secondo il tecnico nerazzurro, quello dell’Inter è positivo rispetto ad altre squadre. “A quattro giornate dalla fine parliamo ancora di Scudetto e negli ultimi dieci anni non succedeva mai“. A far arrabbiare Conte dopo Roma-Inter ci pensa anche il calendario che, secondo l’allenatore salentino, penalizzerebbe la sua squadra: “Io non posso fare il calendario, io faccio l’allenatore. Se voi lo andate a vedere in modo onesto e leale, vi accorgerete che ci sono delle anomalie importanti. Nel periodo clou affrontiamo sempre squadre che hanno riposato un giorno in più. Qualche domanda me la faccio, ma il problema è che all’Inter me la faccio solo io“, le sue parole al termine di Roma-Inter.
