Palmisano alla marcia della Pace: “Cresciuta coi valori di Don Milani”

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Oggi alla Marcia della Pace che parte ogni anno da Barbiana, piccola frazione di Vicchio nella provincia di Firenze, per ricordare la figura di Don Milano, ha partecipato anche Antonella Palmisano, medaglia d’oro nei 20 km di marcia alle Olimpiadi di Tokyo. Sulla strada di Barbiana, l’atleta ha raccontato la sua storia, a partire dalla sua prima società sportiva intitolata a Don Milani. “Il mio primo allenatore Tommaso Gentile ci ha raccontato tutto ciò che ha fatto questo prete, la scuola, quello che predicava“, ha raccontato Palmisano. “Siamo cresciuti con questi valori. Essere qui oggi è un’emozione“, ha proseguito l’atleta.

Palmisano: “Il sogno di una bambina che si avvera”

L’emozione delle Olimpiadi è ancora tangibile nelle parole di Antonella Palmisano. “Perché è il sogno di una bambina che si avvera“, racconta l’atleta. “Non hai la certezza di vincere quel tipo di gara, nonostante gli allenamenti. Quando arrivi al traguardo sono brividi. Nella mia esperienza di allieva, mi hanno insegnato ad essere delle persone prima che atlete“. Così Antonella Palmisano in occasione della marcia della Pace che parte ogni anno da Barbiana. Alla sua voce si unisce quella del sindaco di Vicchio, Filippo Carlà Campa: “L’ispirazione a questa parola dolce ma incisiva di don Milani è stata per Antonella un aiuto per arrivare a vincere i 20 km di marcia e questo è un buon modello per i giovani“.

 

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