“Squid Game” è stata rifiutata per quasi 10 anni: i motivi

“Squid Game” è la serie Netflix del momento. Inoltre, è candidata ad essere il primo successo in lingua coreana in cima alla classifica delle serie tv più viste sulla piattaforma. Quello che è emerso in questi ultimi giorni, però, è che la serie, scritta e diretta da Hwang Dong-hyuk, sia rimasta in un cassetto per quasi un decennio. Una questione difficile da immaginare, visto che è destinata a superare serie come “Brigerton” e “Lupin”, tra la serie più viste di tutti i tempi su Netflix.

Ecco perché la serie non è stata pubblicata per 10 anni

La serie, in stile battle royale che vede 456 concorrenti battersi per il premio finale da 38 milioni di dollari, non è mai stata presa in considerazione perché troppo brutale per la televisione. Il Wall Street Journal ha riportato che, nonostante oggi “Squid Game” sia una serie di grande successo, è nata ben 10 anni fa da Hwang Dong-hyuk, che al tempo viveva con sua madre e sua nonna.

È stato proprio in quel periodo, secondo quanto emerso, che l’ideatore della serie tv ha deciso che “Red Light, Green Light” (il nostro un, due tre, stella!) sarebbe stato il primo gioco che i concorrenti avrebbero fatto. Nonostante le potenzialità della serie, però, nessuno è sembrato interessanto. Inoltre l’ideatore non avendo un lavoro ha dovuto vendere, come riportato dal WSJ, il suo pc portatile per 675 dollari. Questo evento ha così messo una grossa ipoteca sulla scrittura della sceneggiatura.

Due anni fa, però, Netflix ha iniziato a produrre la serie. L’azienda ha infatti “sentito” che quello fosse il momento giusto per “Squid Game”, anche se gli investitori passati sostenevano che fosse troppo estrema per gli spettatori. “Il mondo è cambiato. La storia è molto più realistica per le persone adesso, rispetto a dieci anni fa“. A dirlo è proprio l’ideatore del successo Netflix, Hwang Dong-hyuk.

Il numero di telefono di “Squid Game” esiste davvero e Netflix lo rimuove

In questi giorni, inoltre, sarebbe emersa una “curiosità” piuttosto bizzarra riguardante “Squid Game”. Uno dei numeri di telefono che si vedono all’interno della serie, infatti, è stato rimosso. Questo, composto da otto cifre, corrisponderebbe esattamente al numero di cellulare di un uomo d’affari coreano. L’anonimo ha raccontato di aver ricevuto tantissime telefonate da parte di persone che volevano “far parte del gioco”. L’uomo ha inoltre spiegato ai media locali di aver ricevuto circa 4mila chiamate al giorno e di aver fatto ricorso a dei farmaci per dormire.

 

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