SPETTACOLO

Lazza, dalla musica classica al rap: chi è il secondo classificato al Festival di Sanremo

Con “Cenere” ha stupito il pubblico dell’Ariston alla 73esima edizione del Festival di Sanremo. Alla finale, con la doppia esibizione, ha saputo coinvolgere ed emozionare come se fosse stato un concerto personale. È con questa forza che Lazza si è classificato al secondo posto, subito dietro al super favorito (e confermato) Marco Mengoni. Con lui il podio è composto di rapper da due terzi: a completare il medagliere è infatti Mr. Rain. La storia di Lazza, però, è diversa dagli altri artisti in gara.

Immagine | Profilo ufficiale di Lazza Instagram

Lazza a Sanremo: la “Cenere” del secondo posto

Il brano ha entusiasmato il pubblico per le capacità canore di Lazza e per il ritmo coinvolgente. Al di là della particolare storia d’amore che narra, ci sono delle piccole sottotrame. Nell’introduzione e nel ritornello del brano, per esempio, si sente una voce in sottofondo che in inglese dice “non ho bisogno di qualcuno, dammi solo qualcosa”. L’amore è infatti tormentato, si arriva a punti bassissimi della relazione, a voler sparire come cenere. Ma da questa cenere, Lazza rinasce come il mito dell’araba fenice. Ed esplode a Sanremo con tutte le sue capacità artistiche.

Chi è Lazza

Pseudonimo di Jacopo Lazzarini, Lazza è nato il 22 agosto 1994 e cresciuto a Calvairate, quartiere di Milano. Da piccolo coltiva subito la passione per la musica e studia pianoforte al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Passa poi all’hip hop e nel 2012 arriva il suo debutto discografico con “Destiny Mixtape”, che viene distribuito gratuitamente. Nel 2014 esce “K1 Mixtape” e questa volta vede la partecipazione del rapper Emis Killa per uno dei brani. La collaborazione si rinnova con “Keta Music Vol. 2”.

Si arriva all’album di debutto nel 2017: “ZZala”, per rifarsi al “Riocontra” di cui Lazza è ghiotto. Si tratta della versione italiana del linguaggio “Verlan”, cioè scomporre le parole per invertire le sillabe: in questo caso il rapper le usa e ci fa delle rime. Comincia a sperimentare la sonorità trap unendola al pianoforte classico. Un progetto musicale che coinvolge anche Nitro e Salmo. Nei mesi seguenti collabora di nuovo con loro, con Fabri Fibra ed Ernia. Macina risultati e pubblica l’album “Re Mida” e il mixtape “J”.

Immagine | Profilo ufficiale di Lazza Instagram

Dal successo a Sanremo

L’8 aprile 2022 Lazza pubblica il suo terzo album: “Sirio”, contenente tracce con vari artisti tra cui Sfera Ebbasta e Noyz Narcos. L’album ha successo: debutta nei primi posti in diverse classifiche, ottiene il doppio disco di platino e batte il record della Classifica FIMI Album degli ultimi 10 anni con 14 settimane in vetta. Da qui, il decollo a Sanremo con “Cenere” e la cover de “La fine” di Nesli con Emma Marrone e Laura Marzadori, prima violinista alla Scala di Milano.

Lorenzo Rotella

Leggo e scrivo da quando ne ho memoria e sono un critico onnivoro di cinema e letteratura. Militante dell’associazione Carovana Antimafia Ovest Milano dal 2018, copywriter di cronaca per grandi media dal 2019, giornalista del quotidiano La Stampa dal 2021, collaboratore del magazine e sito web Green Planner dal 2022, autore della raccolta di poesie “Mille Soli Una Notte” edito da NMBook World

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