Checco Zalone, la sofferenza segreta di cui non aveva mai parlato

Con le sue battute irriverenti Checco Zalone ha conquistato tutti, ma nessuno sapeva della sua sofferenza: ecco svelato il motivo.

Da Zelig ad un successo strepitoso in Italia: i suoi spettacoli registrano costantemente sold out con diversi film che ormai sono passati alla storia del cinema nostrano. Checco Zalone è partito da Bari per poi imporsi sulla scena nazionale con le sue battute che continuano a far ridere grandi e piccoli. All’inizio della sua carriera, il comico è stato protagonista a Zelig facendo l’imitazione di Carmen Consoli.

Checco Zalone
La triste confessione di Checco Zalone – Newsby.it

Nel 2006 la sua canzone Siamo una squadra fortissimi, composta proprio prima dell’inizio del torneo internazionale, è diventata la ciliegina sulla torta venendo canticchiata davvero da tutti in quel periodo. Un successo inaspettato che gli ha dato la possibilità di sbancare anche le sale cinematografiche con Cado dalle nubi e Che bella giornata: due pellicole che hanno collezionato numeri impressionanti. Il suo modo di fare lo ha sempre più avvicinato al pubblico, che gli ha mostrato una fiducia illimitata seguendolo anche negli spettacoli sul piccolo schermo e specialmente quelli dal vivo registrando sold out pazzeschi.

Checco Zalone, tutta la verità di quello che succede di notte

Al settimanale DiPiù lo stesso comico ed attore pugliese ha rivelato anche quello che non va assolutamente all’interno della sua quotidianità. Checco Zalone si è messo a nudo ai microfoni de “Il Corriere della Sera” svelando degli aspetti che condizionano in negativo la vita di tutti i giorni.

Zalone sofferenza
Zalone, la sua sofferenza quotidiana: ecco qual è – ANSA – newsby.it

Attualmente è protagonista con uno spettacolo teatrale, Amore + Iva, che continua a fare il tutto esaurito in ogni serata in programmazione. Al Teatro Brancaccio era presente anche il premier, Giorgia Meloni, che ha preso di mira con una battuta delle sue: “Non mi fate fare figure di mer**…che c’è il presidente del Consiglio qua che ha preferito il mio spettacolo al karaoke con Macron. Durante la sua intervista ha svelato ogni tipo di particolare: “Di notte leggo perché non riesco a dormire”. Un momento delicato della giornata per evidenziare così un aspetto da non sottovalutare: “Questo succede per l’ansia, di deludere e di fallire. Mi aiuto con le pillone, ansioso come me c’è solo Fiorello”.

Dietro alla sua simpatia si nasconde un mondo sconosciuto: ha confessato di aver pianto prima di salire sul palco. Non è tutto oro ciò che luccica: questa è la dimostrazione che ci sono aspetti da valutare attentamente nonostante un successo smisurato che ha collezionato in tutti questi anni di risate e divertimento. Una contrapposizione delicata per mettere in risalto gli aspetti negativi della sua vita.

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