San Lorenzo: la notte delle
stelle cadenti è in arrivo

Siamo quasi a metà agosto e prima di festeggiare Ferragosto abbiamo un’altra serata magica a segnare l’estate italiana, e non solo: la notte di San Lorenzo. Da tutti conosciuta come la serata migliore per vedere le stelle, è anche quella dove osservare le Perseidi, conosciute ai più come stelle cadenti.

Le Perseidi, però, sono erroneamente associate alle stelle. Infatti, sono uno sciame meteorico che il nostro Pianeta si trova ad attraversare durante il periodo estivo durante il suo percorso intorno al Sole. La notte di San Lorenzo è conosciuta come il momento migliore per assistere a questo fenomeno, che si manifesta solitamente dalla fine di luglio fino al 20 agosto. In media, nella notte del 10 agosto, si possono vedere ad occhi nudo un centinaio di scie luminose ogni ora.

La maggiore visibilità delle Perseidi durante la notte di San Lorenzo è dettata, per l’appunto, dal momento in cui la Terra, orbitando intorno al Sole, raggiunge una regione di spazio in cui queste “stelle cadenti” sono associate alle polveri della cometa 109P/Swift-Tuttle. Questa passa dalle parti della Terra ogni 133 anni circa.

Perseidi: ecco perché sono chiamate Lacrime di San Lorenzo

Il fenomeno delle Perseidi in Italia è noto anche come “Lacrime di San Lorenzo“. L’associazione deriva dal fatto il 10 agosto è intitolato a San Lorenzo Martire. Il nome di questo sciame meteorico deriva dal greco e nella mitoligia fa riferimento ai figli di Perseo.

La cometa che ha dato origine alle Perseidi, visibili durante la notte di San Lorenzo, è come detto la Swift-Tuttle. Il suo ultimo passaggio al perielio, il punto di minima distanza della Terra dal Sole, è avvenuto nel 1992. Il prossimo, invece, sarà nel 2126.

Come osservare le Perseidi nella notte del 10 agosto

Il momento migliore, durante la notte di San Lorenzo, per assistere alla “pioggia” di Perseidi sarà intorno alle 22. Per riuscire a vedere al meglio le “stelle cadenti” è importante trovare un luogo in cui non vi sia troppo inquinamento luminoso e dirigere lo sguardo verso nord-est, dove sorge la costellazione di Perseo. Inoltre, per assistere al fenomeno non servirà alcuno strumento. Come detto, infatti, le Perseidi sono visibili ad occhi nudo.

Ma non solo. Perché le notti in cui si prevede una maggior visibilità delle Perseidi sono quelle tra l’11 e il 13 agosto. Quindi, in buona sostanza, sarà possibile vedere le “stelle cadenti” anche in seguito alla Notte di San Lorenzo.

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