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Limiti alla velocità e investimenti per la sicurezza, il Parlamento europeo ha approvato una serie di proposte per rendere le strade dell’Unione più sicure. L’obiettivo da raggiungere è zero morti su strada entro il 2050. Ogni anno circa 22.700 persone perdono la vita sulle strade dell’Ue e circa 120.000 rimangono gravemente ferite. Secondo dati recenti, le strade più sicure si trovano in Svezia, mentre la Romania ha registrato il più alto tasso di mortalità nel 2020. “I progressi compiuti per ridurre il tasso di mortalità stradale si sono arrestati. Di conseguenza, l’obiettivo di dimezzare il numero delle vittime della strada tra il 2010 e il 2020 non è stato raggiunto“. Così si legge nella risoluzione approvata dagli eurodeputati, tra cui Mario Furore del Movimento 5 Stelle.
M5s, Furore: “I dati non sono incoraggianti”
“I dati del 2020 non sono incoraggianti, soprattutto per gli obiettivi che l’UE si era data e non ha raggiunto. Abbiamo nuovi obiettivi al 2050. Ci proponiamo di sfruttare le nuove tecnologie per rendere più sicure le nostre strade e poi un coordinamento. L’Europa deve monitorate come vengono gestiti i fondi per la sicurezza delle nostre infrastrutture altrimenti a farne le spese saranno i più deboli, anziani in primis“. Così Mario Furore (M5s) sulla risoluzione approvata dal Parlamento europeo per arrivare a 0 morti sulle strade entro il 2050.
