Siccità, Fontana (M5S): “Presentata nostra mozione perché Governo confuso”

Oggi, 22 marzo, in occasione del World Water Day, la giornata mondiale dedicata all’acqua e alla sua importanza per la vita, il Movimento 5 stelle ha illustrato le proprie proposte da presentare nelle Regioni e nei Comuni per far fronte al fenomeno della siccità, nel corso della conferenza stampa “Risparmiamo l’acqua, combattiamo gli sprechi, #NonLasciamoScorrere”, tenutasi alla Camera dei deputati.
In conferenza stampa abbiamo affrontato il tema della siccità, visto che il Governo ha poche idee e quelle che ha sono confuse. Abbiamo fatto una mozione dove affrontiamo la tematica con pragmatismo e concretezza. Tra le proposte portate c’è l’uso razionale della risorsa idrica e delle acque reflue“, ha riferito Capogruppo del M5s in Commissione Ambiente alla Camera, Ilaria Fontana, a margine della conferenza stampa. “Sicuramente poi uno strumento utile è una campagna di informazione e sensibilizzazione per aziende e cittadini. Alcune proposte sono davvero semplici da applicare, anche a livello normativo. Noi come Movimento 5 Stelle abbiamo anche declinato queste proposte a livello regionale e comunale, con mozioni a livello capillare“, ha concluso.

M5S: “Siccità emergenza che non può essere ignorata”

Il Governo, oltreché essere in enorme ritardo sul tema, ha palesato una gestione del tutto incerta anche per ciò che riguarda la transizione ecologica, la lotta al cambiamento climatico e l’indipendenza energetica. Infatti, da quanto è stato lanciato lo Stato di Emergenza siccità il 4 luglio 2022 solo 13 dei 58 interventi finanziati sono stati conclusi o sono in corso. Altri 21 sono ancora nel cassetto“, ha riferito il M5S in una nota. ”Il MoVimento 5 Stelle non può lasciar correre, o meglio “scorrere”! Per questo ha preparato mozioni da depositare sia nei Comuni, che nelle Regioni, per far fronte a un’emergenza che non può più essere ignorata“, ha aggiunto.

Bonelli: “Meloni dimentica di essere premier e accelera verso cambiamento climatico”

Il tema della siccità è stato affrontato anche durante un intervento di Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, che ha mostrato i sassi che ha raccolto nel letto dell’Adige per porre l’accento sul tema della siccità. In risposta, la premier Giorgia Meloni ha riferito: “Collega Bonelli ho trovato interessanti i suoi sassi dell’Adige ma credo che non intenda dire che in pochi mesi ho prosciugato io l’Adige che nemmeno Mosè… io non sono Mosè, la ringrazio per attribuirmi poteri che non ho”.
Oggi Meloni nel rispondermi ha evidenziato che si dimentica che è la Presidente del Consiglio e fa comizi. Io non ho mai detto che ha prosciugato l’Adige ma che il suo Governo accelera verso il cambiamento climatico. Non ha, inoltre, risposto sull’energia e che i biocarburanti si realizzano sottraendo cibo in Africa“, ha riferito Bonelli ai cronisti, fuori Montecitorio.

Bonelli mostra i sassi dell’Adige ai cronisti: “Tranquilli, li rimetterò al loro posto”

Voglio tranquillizzare Donzelli che questo sasso lo rimetterò nel letto dell’Adige. L’ho portato perché questo l’ho preso camminando dove prima c’erano oltre due metri di acqua. Il Governo si arrampica sugli specchi, dicendo di aver violato chissà quale legge. Lo rimetterò lì mentre loro continuano con politiche ostili all’ambiente“, ha aggiunto il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Angelo Bonelli, mostrando i sassi raccolti sul letto del fiume Adige. “Sono un ladro di pietre. Quando la rimetterò sul letto dell’Adige farò un video così avranno la prova che li ho rimessi al loro posto –ha continuato“. Io non ho detto che Meloni ha prosciugato il fiume ma che le loro politiche sono ostili al clima“, ha ribadito.

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