Rimpasto di governo? Coro di “no”
da maggioranza e Italia Viva

Si parla insistentemente della tenuta del Governo in questi giorni e in queste ore difficili per l’esecutivo guidato da Giuseppe Conte. Le parole severe di Matteo Renzi hanno scatenato un autentico vespaio, con l’opposizione che è subito partita al contrattacco (basti sentire l’opinione di Matteo Salvini). E così sia dalle forze di maggioranza che dalla stessa Italia Viva sono arrivati diversi commenti nel corso della giornata. E tutti vanno nella stessa direzione: un rimpasto di governo, allo stato attuale delle cose, è assolutamente da evitare.

Italia Viva: “Il tema rimpasto? Non esiste”

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Una delle voci più chiare sull’argomento arriva da uno degli uomini forti di Renzi: Luciano Nobili, deputato di Italia Viva. Secondo cui l’ipotesi rimpasto di governo, al momento, non esiste. Ma i temi su cui lavorare e migliorare sì. “Sulla squadra di Governo siamo stati chiari. Abbiamo detto al Premier: valuta se è necessario aggiustare la squadra. Conte ha risposto che la sua è la squadra migliore del mondo. Per noi il tema è chiuso. Allora mettila in campo sul Recovery Fund se hai la squadra migliore del mondo“, le sue parole.

Il tema rimpasto per noi non esiste. Quando ci ascoltano le cose vanno meglio, quando non lo fanno rischiano di fare errori. Mi auguro ci ascoltino anche questa volta. Altrimenti? Non c’è altrimenti. Per noi bisogna cambiare il piano per il Recovery e via quella task force“, spiega il parlamentare di Italia Viva.

Movimento 5 Stelle severissimo sull’ipotesi rimpasto

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Della stessa lunghezza d’onda, ma con toni ancora più severi, è Nicola Morra. “All’Italia non serve un rimpasto di Governo. Serve un Governo che lavori senza scossoni, che arrivano da chi vorrebbe lucrare qualche vantaggio personale“. Così il parlamentare del Movimento 5 Stelle e Presidente della Commissione parlamentare antimafia. Che non va per il sottile con l’eventuale fuoco amico: “Mi riferisco a tutti quelli che hanno interessi personali. Le convocazioni a Palazzo Chigi? È un Governo di coalizione. Giusto che il Premier senta le proposte e i rilievi, ma sempre in maniera costruttiva. Se poi qualcuno vuole scavare la fossa al Presidente del Consiglio, bisogna domandarlo a quel qualcuno“, ha concluso.

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Durissimo anche Stefano Buffagni, viceministro allo Sviluppo economico: “Natale in zona rossa? Io mi adeguerò alle scelte che faranno il comitato tecnico scientifico e i ministeri. Non è una scelta politica, ma una scelta scientifica e tecnica. Credo che in questo momento parlare di rimpasto non sia una cosa molto utile al Paese. Renzi deve esistere dal suo punto di vista, ha bisogno di un po’ di visibilità e giustamente quando lui spara, voi giornalisti lo rincorrete“.

Assembramenti in zona gialla? Il ministro glissa

Il ministro pentastellato, a Milano per l’evento Direzione Nord ‘What comes next’, oltre che del possibile rimpasto discute anche di un altro tema caldissimo in queste ore: quello degli assembramenti nelle vie dello shopping dopo il ritorno della Lombardia in zona gialla. “Esistono tante vie e tanti negozi a Milano, non esiste solo piazza Duomo. Non mi pare ci fossero negozi attorno all’albero ieri e anche il sindaco Sala diceva di riaprire e di far tornare la gente a lavorare“, il suo commento.

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