Ponte sullo stretto, via libera del Senato: l’obiettivo è completarlo entro il 2030

Con 103 voti favorevoli, 49 contrari e tre astenuti, è stata approvata all’aula del Senato la proposta di legge per la realizzazione del Ponte sullo Stretto, Salvini: “Decisione storica attesa da più di 50 anni”. Il ministro delle Infrastrutture ha commentato con entusiasmo l’approvazione del decreto, passato alla Camera lo scorso 16 maggio e ha dichiarato che per la realizzazione ci vorranno “intorno ai 14 miliardi, anche se sono in corso gli studi aggiornati da parte di società“. Parlare di giornata storica, definitiva e attesa da più di 50 anni è assolutamente adatto. Oggi è una grande giornata, non solo per Sicilia e Calabria ma per l’Italia intera. Sono orgoglioso di questo nuovo traguardo. Proseguiamo sulla strada dei ‘Sì’, con coraggio e buonsenso“, ha detto il vicepremier.

Matteo Salvini
Foto | Facebook (https://www.facebook.com/salviniofficial)

L’obiettivo è iniziare i lavori dal 2024

In conferenza stampa Salvini ha sottolineato l’importanza di riavviare le attività di programmazione e progettazione di un’opera che darà 100.000 posti di lavoro e sarà attenta all’ambiente. “Non è il ponte di Messina, è il ponte degli italiani“, ha dichiarato il ministro. L’obiettivo è iniziare i lavori già dal 2024 per completarli entro il 2030.

Nella manovra di bilancio del prossimo inverno ci saranno i primi stanziamenti necessari ad avviare i lavori“, ha aggiunto Salvini.

Ponte sullo Stretto
Foto | Sito Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (https://www.mit.gov.it/)

“Mi congratulo con il ministro Salvini che tanto ha creduto in questo provvedimento”, commenta il presidente della regione Calabria

Roberto Occhiuto, presidente della regione Calabria, commenta la decisione: “Il via libera definitivo da parte del Parlamento al decreto Ponte è una buona notizia. Mi congratulo con il ministro Salvini che tanto ha creduto in questo provvedimento. La nostra Regione avrà grande giovamento dalla realizzazione di questa grande opera e dall’ammodernamento delle infrastrutture connesse, che avranno una decisa accelerazione: dalla Strada Statale 106 all’Autostrada del Mediterraneo, fino all’Alta velocità e all’Alta capacità ferroviaria. Il Mediterraneo è il futuro – i traffici commerciali passeranno sempre più dal nostro mare – e avere un collegamento tra Calabria e Sicilia e tra quest’ultima e l’Europa sarà fondamentale per cogliere le opportunità che arriveranno nei prossimi anni”.

Il Ponte sullo Stretto “farà risparmiare 6 miliardi di euro l’anno ai siciliani per mancati collegamenti, sarà un’opera green con più di 100 tonnellate in meno di Co2 e mare più pulito, che si inserisce in un contesto di 28 miliardi di investimenti per la Calabria e altrettanti in Sicilia”, ha affermato Salvini.

Le FAQ sul ponte

Il Ponte ridurrà i tempi di transito sullo stretto?, resisterà ai forti venti? è a prova di terremoto? Il Ministero delle Infrastrutture ha risposto a queste e a tante altre domande relative al Ponte sullo Stretto di Messina nelle Faq pubblicate sul sito.

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