Pnrr, 24,9 miliardi all’Italia: l’ottimismo di Draghi e dell’Europa

Arrivano i primi fondi per l’Italia, elargiti dalla Commissione europea in ossequio al Pnrr. Si entra quindi nella fase operativa del Recovery Fund, con lo Stato che potrà utilizzare il primo 13% dei soldi promessi dall’Unione. E i commenti alla novità sono all’insegna della soddisfazione e dell’ottimismo, a partire da quelli del presidente del Consiglio Mario Draghi.

Draghi: ecco i prossimi compiti dell’Italia

L’Italia beneficia maggiormente dei fondi del programma Next Generation Eu. Oggi arrivano le prime risorse, una tranche iniziale di 24,9 miliardi di euro. L’Italia è uno dei primi Paesi a ricevere tale prefinanziamento. E l’assegnazione di queste ingenti risorse richiama tutti noi al senso di responsabilità nei confronti degli impegni presi verso noi stessi, verso il nostro futuro e verso l’Europa“, ha sottolineato Draghi a proposito del Pnrr.

Quindi il presidente del Consiglio ha inquadrato ciò che l’Italia è chiamata a fare con gli importantissimi fondi già garantiti dal Pnrr. “Vogliamo una ripresa duratura, equa e sostenibile. Dobbiamo perciò spendere in maniera efficiente e onesta – ha affermato Draghi –. Dobbiamo proseguire sul percorso di riforme tracciato e approvato dal Parlamento. Il Governo presenterà, in coerenza con il Piano, la riforma della concorrenza e la delega per la riforma del fisco“.

Pnrr al via: le parole di Gentiloni e von der Leyen

Grande ottimismo anche da parte di Paolo Gentiloni. Queste le parole del commissario europeo in occasione dell’arrivo in Italia della prima rata del Pnrr: “Next Generation EU è un’opportunità storica per investire sulla forza dell’Italia. Si tratta di un primo, concreto e tangibile passo per avviare gli investimenti e le riforme che l’Italia si è impegnata a portare avanti. È un’occasione irripetibile per rilanciare l’economia e costruire un futuro sostenibile per le prossime generazioni“.

La prima erogazione di fondi nell’ambito di Next Generation EU all’Italia avvia una ripresa duratura del Paese. L’Ue è stata pienamente solidale con voi durante tutta la crisi. Resteremo al vostro fianco fino all’arrivo di giorni più luminosi. Il vostro Pnrr, Italia Domani, mostra il livello di ambizione necessario per fare del Paese un motore di crescita per l’intera Europa. Perché un’Europa forte ha bisogno di un’Italia forte“, ha commentato invece la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.

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