Governo, De Magistris: “Meloni ha il midollo fascista ma non mi fa paura”

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Luigi De Magistris, leader di Unione Popolare, si è espresso per la prima volta sull’esito delle elezioni che hanno consegnato l’Italia al centrodestra. “Credo che la destra abbia vinto per incapacità di tutto il fronte alternativo che è rimasto schiacciato nel draghismo e nel pensiero unico. Il Pd ha rinunciato ad essere una forza progressista facendo degli errori clamorosi. Il M5s ha dimezzato la percentuale rispetto alle scorse elezioni“.

Su Meloni e il “pericolo” fascismo: “Il fascismo oramai è consegnato alla storia ma ci sono tante forme di autoritarismo non meno pericolose che agiscono con abuso di potere, ordine costituito, leggi anti costituzionali. Credo che la Meloni abbia il midollo fascista, non ha mai rinnegato le origini della fiamma , non l’ho mai sentita esprimere parole anti fasciste. A me comunque non fa paura e contrasterò sempre le destre“, ha aggiunto De Magistris.

“Alleanza con M5s? Ci ho pensato ma Conte non mi ha risposto”

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Quindi, il leader di Unione Popolare ha commentato il reddito di cittadinanza e le accuse di voto di scambio al M5s: “Nel programma di Unione Popolare il reddito c’è e anche in versione migliore, soffermandosi sulle individualità più che sulle famiglie. Secondo me è riduttivo pensare che Conte abbia preso il 15% con voto di scambio, non è un ragionamento corretto. Non c’è dubbio che molti percettori li hanno votati ma questo può essere letto in diversi punti di vista“.

A proposito di una possibile alleanza con il Movimento 5 Stelle: “Noi in realtà abbiamo pensato di allearci con i 5 stelle ma hanno deciso di camminare da soli, Conte non ha detto nulla. Anche Sinistra Italiana ha fatto una scelta diversa alleandosi con il Pd“, ha spiegato l’ex sindaco di Napoli.

“Risultato deludente ma buon punto di partenza”

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Infine, De Magistris ha commentato il risultato elettorale ottenuto da Unione Popolare: “La delusione ovviamente c’è, ma ad alcuni giorni di distanza dalle elezioni posso dire che questo risultato deludente è un buon punto di partenza considerando che siamo una forza nata ad agosto“, ha aggiunto. E a proposito del futuro del suo partito: “Farà una buona fine, si radicherà sul territorio, avrà un processo decisionale e partecipativo dal basso“.

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