A margine della premiazione per i 75 anni del “Programma Fullbright” presso il ministero degli Esteri, Antonio Tajani, il ministro degli Esteri, ha parlato dei legami tra l’Italia e la Francia. “Dobbiamo guardare al futuro, ci sarà anche un’iniziativa culturale importante tra il museo di Capodimonte e il Louvre, con il ministro Sangiuliano che accompagnerà il presidente della Repubblica, significa che le cose vanno nella giusta direzione. L’Italia vuole sempre collaborare con tutti, costruire, fermo restando che l’Italia vuole giocare un ruolo da protagonista anche in Europa“. Riguardo all’incontro con i vertici del Ppe a Roma, Tajani ha parlato di “incontri dedicati ai valori della famiglia popolare europea che sono i valori cristiani, l’economia sociale, la centralità della persona, la solidarietà, la sussidiarietà. Ci sarà un confronto con il mondo cattolico per ribadire l’ancoraggio a quei valori che Forza Italia ha da sempre rappresentato come centro della politica ma anche parte importante del centro della politica europea“.
“Apprezziamo lo sforzo della Santa Sede per favorire la fine della guerra in Ucraina”
Non sono mancate delle dichiarazioni sull’Ucraina. “Noi siamo favorevoli a tutte le iniziative di pace, apprezziamo lo sforzo che sta facendo la Santa Sede per favorire la fine della guerra. Come apprezziamo anche le proposte che ha fatto il direttore generale dell’Agenzia Nucleare dell’Onu, cioè creare una sorta di zona franca intorno a Zaporizhzhia, che abbiamo espresso anche come Italia. Ovvio che pace significa ripristino del diritto internazionale, quindi le truppe russe dovrebbero ritornare da dove sono partite quando hanno invaso un paese libero e democratico in spregio alle regole del diritto internazionale“, ha osservato Tajani.
Cina-Stati Uniti, Tajani: “Guardiamo all’indo-pacifico, mantenere status quo Stretto di Taiwan”
“Con il Segretario di Stato Blinken affronteremo tutto ciò che riguarda le relazioni transatlantiche, il ruolo dell’Italia della Nato, il ruolo dell’Italia nel G7 e nel Mondo“, ha poi dichiarato Tajani. “Certo anche noi guardiamo alla regione indo-pacifica, non è un caso che sia presente anche la nostra nave militare Morosini proprio per ribadire la necessità di garantire la libertà di circolazione nei mari. Certamente dobbiamo sostenere lo status quo, penso allo Stretto di Taiwan. Ci sarà il vertice che si svolgerà a luglio a Roma sulla sicurezza alimentare, affronterò l’argomento dei prodotti finto italiani che piacciono tanto agli americani possa essere sostituiti da prodotti made in Italy. Inoltre credo che anche gli Stati Uniti dovrebbero lavorare di più con noi sul continente africano. Le relazioni transatlantiche sono una delle stelle polari della nostra politica estera“, ha concluso Tajani.
