Elezioni, seggi aperti in 1.610 comuni: oltre 12 milioni di italiani al voto

Oggi e domani, domenica 3 e lunedì 4 ottobre, 12.147.040 italiani, distribuiti in 14.505 sezioni, si recheranno alle urne per eleggere 1.610 nuovi sindaci e i rispettivi Consigli comunali. I seggi oggi sono aperti dalle 7 alle 23; domani dalle 7 alle 15. L’eventuale turno di ballottaggio nei comuni con più di 15mila abitanti è in programma per il 17-18 ottobre. Si vota anche per le suppletive della Camera e per eleggere il nuovo presidente della Regione Calabria dopo la prematura scomparsa della governatrice Jole Santelli.

Alle 12 di oggi l’affluenza alle urne rilevata è del 12,67%. Questo per quanto riguarda le elezioni comunali nei 1.153 comuni chiamati al voto. Il dato, diffuso dal Viminale, non tiene in conto delle comunali in corso in Friuli Venezia Giulia.

Elezioni e veleni

Terminata la campagna elettorale, è ora giunto il momento di tracciare un quadro della situazione. In particolare nei fronti più ‘caldi’, come le città di Bologna, Milano, Napoli, Roma e Torino. Dove non sono mancate le tipiche schermaglie fra rivali, ma anche candidati no vax, impresentabili e volti noti della politica, dello spettacolo e dello sport in corsa.

Bologna

Alle comunali di Bologna sono in corsa 19 liste; mentre i candidati sindaci sono otto. Il candidato del centrosinistra è Matteo Lepore, che ha trovato l’appoggio sia del Movimento 5 Stelle sia del Partito democratico. Al suo fianco anche Mattia Santori, leader delle Sardine, e Rita Monticelli, professoressa dello studente Patrick Zaki, da oltre un anno in cella in Egitto. L’avversario per il centrodestra è Fabio Battistini. Aspira alla poltrona di primo cittadino anche Andrea Tosatto, sostenuto dal Movimento 3V – Verità Libertà. Le tre “v” stanno ad indicare il motto “Vaccini Vogliamo Verità”.

Milano

A Milano si ricandida con il centrosinistra il sindaco uscente, Giuseppe Sala. A sostenerlo ci saranno otto liste e l’ex campione di ciclismo Gianni Bugno. Per il M5S, invece, corre in solitaria la manager Layla Pavone, anche se non si esclude un eventuale apparentamento con Sala in caso di ballottaggio. Il candidato del centrodestra è il medico Luca Bernardo, al centro delle polemiche per l’ormai nota questione della pistola. Il capolista della lista di Fratelli d’Italia è il giornalista Vittorio Feltri; quella della Lega è Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia.

Napoli

Pd e M5S si presentano in coalizione a Napoli a sostegno dell’ex ministro Gaetano Manfredi. Oltre a lui ci sono altri sei candidati sindaci, fra cui uno no vax e anti green pass del Movimento 3V. L’ex pm antimafia Catello Maresca corre con il centrodestra, che – fra gli aspiranti consiglieri – dovrà però fare a meno di Hugo Maradona, fratello del ‘Pibe de oro’ Diego. In corsa anche Matteo Brambilla, alla guida dei dissidenti pentastellati, e l’ex sindaco partenopeo Antonio Bassolino.

Roma

Nella Capitale alle elezioni si presentano in tutto 39 liste. La sindaca uscente del Movimento 5 Stelle, Virginia Raggi, si ricandida con sei liste al suo fianco. Fra gli aspiranti consiglieri in corsa con la prima cittadina ci saranno anche l’ex miss Italia Nadia Bengala e l’ex ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi. Per il centrosinistra c’è l’ex ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, che guiderà sette liste. Con lui anche l’ex calciatore Ubaldo Righetti, campione d’Italia con la Roma nella stagione 1982/1983. E sarà derby con l’ex difensore laziale Angelo Gregucci, candidato con il centrodestra a sostegno di Enrico Michetti. Con lui anche un altro calciatore, l’ex centrocampista giallorosso Antonio Di Carlo. C’è infine Carlo Calenda, di Azione, che punta su un’unica lista.

Torino

Niente secondo mandato per Chiara Appendino, sindaca uscente a Torino. Al suo posto, per il M5S, c’è Valentina Sganga. Per il centrodestra c’è invece Paolo Damilano; mentre per il centrosinistra è in corsa Stefano Lo Russo, che potrà contare anche sull’appoggio del musicista Max Casacci dei Subsonica. Anche qui, non mancano candidati no vax.

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