Ecoballe, De Luca ci riprova: “Smaltite nel giro di due o tre anni”

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Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha replicato a Stefano Caldoro, candidato del centrodestra per le prossime elezioni regionali in Campania, sul tema delle ecoballe. De Luca, a margine della presentazione del nuovo impianto per il trattamento dei rifiuti stoccati in balle all’interno dello STIR di Caivano, ha fatto chiarezza. “Oggi parte il secondo capitolo di rimozione delle ecoballe“, le sue parole. E ancora: “Non c’è mai stato un piano per rimuoverle se non quello fatto dalla nostra amministrazione, strappando al governo nazionale mezzo miliardo di euro per risolvere un problema di proporzioni bibliche. Nel giro di due o tre anni avremo risolto un problema che è stato unico in Europa. Con la rimozione delle ecoballe abbiamo anche quasi del tutto completato il programma di bonifica delle discariche. Sono partiti i lavori per gli impianti di compostaggio per la lavorazione dell’umido, a cominciare da quello di Pomigliano d’Arco“.

Caldoro su De Luca: “Ecoballe ancora lì, con che coraggio fa campagna elettorale?”

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Nella giornata di ieri, Stefano Caldoro aveva punzecchiato De Luca proprio sul tema, a margine della presentazione del libro di Mario Landolfi “La Repubblica di Arlecchino“. “Il tema delle regioni è molto attuale, se ognuno la pensa a modo proprio il paese è debole“, aveva precisato con i giornalisti. “Dobbiamo pensare ad un sistema moderno, con l’elezione diretta del capo dello stato ed eventualmente del capo del governo. Poi ci vuole uno stato federale. Oggi sono andato a Caserta e ho voluto guardare lo scempio delle ecoballe. Solo 6 piazzale su 71 sono svuotate e oggi ho semplicemente ricordato quello che dissero De Luca e Renzi quando andarono a Villa Literno guardando le ecoballe. Dissero che se non avessero tolto le ecoballe in tre anni i cittadini avrebbero dovuto cacciarli a pedate. Invece sono ancora qui a fare campagna elettorale“.

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