Conte: “Consapevoli dei sacrifici
che chiediamo ancora ai cittadini”

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, parla in Senato durante un’informativa. “Siamo consapevoli che ai cittadini chiediamo sacrifici. Ancora una volta siamo costretti a compiere una sofferta operazione”. E poi aggiunge: “I principi che muovono oggi il governo sono sempre gli stessi. Quelli che ci hanno permesso di superare la situazione nel passato: massima precauzione, adeguatezza e proporzionalità.

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Conte sottolinea che “nei mesi successivi alla fase più acuta della pandemia non abbiamo mai abbassato la guardia: l’Italia è stata la nazione che per prima con coraggio e determinazione ha deciso di chiudere e il Paese più prudente anche nelle riaperture. Nonostante i tanti passi in avanti fatti, non potevamo e non dovevamo considerarci in un porto sicuro, mentre il contagio nel mondo si moltiplicava”.

Conte: “Limitare gli spostamenti non necessari”

Il capo del governo ha quindi invitato tutti quanti a fare gli sforzi necessari per “limitare il contagio, limitare gli spostamenti non necessari: se faremo questi sacrifici eviteremo interventi più gravosi. Sono fiducioso che avremo la serenità e l’impegno necessari per superare questo momento”. “D’altra parte”, ha aggiunto, “sono stati soprattutto il senso di responsabilità e la consapevolezza di condividere un sentimento comune destinato a consentirci, nella fase più acuta e imprevedibile della pandemia, di vincere la prima battaglia e di ritornare, anche con anticipo rispetto al previsto, alle abitudini di vita a noi più care. Sono fiducioso che l’intera comunità nazionale saprà esprimere, anche questa volta, la serietà, la forza d’animo e la determinazione necessarie per vincere questa sfida”.

“No a chiusure generalizzate e niente stop alle scuole”

Conte ha anche precisato che le scelte compiute nei mesi passati “ci consentono al momento di evitare chiusure generalizzate e diffuse su tutto il territorio nazionale, di pervenire all’arresto dell’attività produttiva e lavorativa, alla chiusura delle scuole e degli uffici pubblici”. Inoltre, anche nei trasporti abbiamo adottato in manovra misure mirate, per garantire che non ci sia affollamento garantendo la ripresa della scuola. Abbiamo stanziato per il trasporto scolastico 350 milioni aggiuntivi nel 2021 per Regioni e Comuni”.

“Siamo consapevoli”, ha poi concluso, “che ad alcune categorie, soprattutto bar e ristoranti i cui rappresentanti ho voluto incontrare all’indomani del dpcm del 13 ottobre, chiediamo ulteriori sacrifici: a loro assicuro l’impegno a misure di sostegno mirate. A tal fine con la prossima legge di bilancio 2021 il governo intende porre in essere una strategia che non trascuri misure immediate”.

Salvini: “Conte lontano dalla realtà”

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Sembra lontano dalla realtà. Dire che tutti i giorni gli studenti hanno una mascherina gratuita significare non conoscere la scuola italiana. Parlare dei miliardi spesi per il trasporto pubblico significa mentire. Quindi mi domando chi gli scriva i discorsi”. Così Matteo Salvini, leader della Lega, a margine dell’informativa di Conte in Senato. “Fontana? No non ho litigato con Fontana. Rispetto le scelte dei sindaci e dei governatori che rispettano la salute dei cittadini. Chiediamo solo che chi è soggetto a limitazioni riceva dei soldi veri”, ha concluso.

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