Ucraina, Von der Leyen: “Farà parte dell’Unione europea, ne sono certa”

Non ho dubbi. L’Ucraina farà parte dell’Unione europea, perché quando gli ucraini ci parlano del loro futuro, descrivono bandiere dell’Ue che sventolano per le città“. L’ha dichiarato Ursula von der Leyen, la presidente della Commissione europea, durante la Conferenza per la ripresa dell’Ucraina svolta oggi, mercoledì 21 giugno, a Londra. “Sosterremo l’Ucraina per tutto il tempo necessario e non solo fino al raggiungimento della pace. Lo faremo non come singoli Stati, ma come una comunità organizzata e coordinata. Non combattono solo per la propria sovranità, ma per i nostri valori di libertà e democrazia“, ha aggiunto Von der Leyen.

Ucraina, Von der Leyen: “Riforme impressionanti nel Paese”

Von der Leyen ha spiegato che “l’Ucraina ha velocizzato le riforme necessarie per divenire Stato membro dell’Ue e ha ottenuto ottimi risultati nell’ambito dell’anticorruzione, della libertà dei media e dei diritti delle minoranze. Per ogni passo che l’Ucraina fa verso di noi, l’Ue vuole farne uno verso di lei. Per questa ragione, ieri la Commissione europea ha annunciato nuove agevolazioni con il bilancio Ue e le assicurerà supporto finanziario costante fino al 2027“. La presidente della Commissione europea ha aggiunto che “all’Ucraina servono in totale 110 miliardi fino al 2027 che non sono coperti, e ieri ho proposto agli Stati Ue di coprirne il 45%, quindi 50 miliardi. Ora abbiamo bisogno che anche il settore privato si faccia avanti“.

Sunak: “Serve un’alleanza di governi e altre realtà”

Sulla questione si è espresso anche Rishi Sunak, il primo ministro del Regno Unito. “Serve un’alleanza di governi, istituzioni finanziarie internazionali e leader nel mondo del business per aiutare l’Ucraina a resistere all’attacco russo. Il governo britannico lunedì ha annunciato un impegno di 3 anni per la fornitura di garanzie di prestito per 3 miliardi di dollari, nonché un nuovo ponte per la tecnologia fra Uk e Ucraina“, ha osservato. “L’Ue ha annunciato ieri i suoi nuovi finanziamenti e anche il Fondo Monetario Internazionale farà la sua parte con un aiuto di 15 miliardi di dollari per i prossimi 4 anni“, ha aggiunto Sunak.

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