Ucraina, secondo i servizi segreti inglesi la Russia sarebbe in difficoltà

L’ultimo report diffuso dall’intelligence britannica indica che la controffensiva ucraina lanciata il 6 settembre nel sud della regione di Kharkiv avrebbe colto di sorpresa le forze russe, mettendole in difficoltà. Nel frattempo, nella regione di Kherson, nel sud del Paese, le truppe di Kiev stanno continuando a resistere. Con queste due operazioni, il fronte difensivo russo è sotto pressione sia sul fianco settentrionale che su quello meridionale.

Ucraina, la situazione nel Donetsk e a Kharkiv

I bombardamenti di ieri, venerdì 9 settembre, nella regione Ucraina di Donetsk, hanno causato la morte di due civili e il ferimento di altri cinque. A renderlo noto, su Facebook, è stato il capo dell’Amministrazione militare regionale, Pavlo Kyrylenko. Nel complesso, dall’inizio dell’invasione, risalente all’ormai lontano 24 febbraio, nel Donetsk hanno perso la vita 821 civili, mentre altri 2.053 sono rimasti feriti.

A Kharkiv, le truppe dell’Ucraina hanno guadagnato fino a 50 chilometri di terreno lungo uno stretto fronte precedentemente occupato da russi e hanno preso il controllo e circondato numerose città. Le forze russe attorno alla città di Izium sono sempre più isolate, soprattutto ora che i soldati di Kiev minacciano anche la città di Kupiansk, la cui cattura rappresenterebbe un duro colpo per Mosca. Il centro abitato, infatti, si trova lungo i percorsi di rifornimento per la linea del fronte del Donbass.

Per correre ai ripari, la Russia ha inviato 1.300 soldati ceceni nella regione di Kherson. Lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine ha sottolineato che le truppe sono state inviate a sostegno delle forze di Mosca nelle zone occupate della regione, nel contesto della controffensiva ucraina.

La visita di Annalena Baerbock a Kiev

A sorpresa, oggi Annalena Baerbock, la ministra degli Esteri tedesca, ha fatto visita a Kiev per dimostrare il forte sostegno di Berlino all’Ucraina nella sua guerra contro la Russia. “Oggi mi trovo a Kiev per dimostrare che possono continuare a contare su di no. Che continueremo a stare al fianco dell’Ucraina per tutto il tempo necessario, con forniture di armi e sostegno umanitario e finanziario”, ha dichiarato Baerbock.

Impostazioni privacy