MONDO

Ucraina, bimbi malati di tumore in bunker: “Russia bombarda intero Paese”

[scJWP IdVideo=”V28Qzmkb-Waf8YzTy”]

Quattro bambini malati oncologici e le loro famiglie, ed altri ne seguiranno, sono stati evacuati d’urgenza la scorsa notte verso la città ucraina di Ternopil, verso ovest. Uno spostamento ormai necessario, poiché Kiev è diventata “troppo pericolosa“. I casi più gravi, 25 bimbi all’Istituto per il cancro e 20 all’Istituto di neurochirurgia, sono invece rimasti a Kiev perché non trasportabili.

La guerra in Ucraina vista dalla Fondazione Soleterre

Lo comunica la ong Fondazione Soleterre, che lavora nel Paese dal 2003 garantendo assistenza ai bambini malati di tumore e supportando una Casa di accoglienza a Kiev, la Dacha. Una missione resa ancora più drammatica dopo che Vladimir Putin ha annunciato alla televisione russa l’attacco all’Ucraina. E il dramma, che coinvolge tutta la popolazione, e non risparmia nessuno. Nemmeno i bambini più fragili.

Della guerra in Ucraina aveva già parlato nelle scorse ore Damiano Rizzi, presidente di Soleterre. “Le prime mosse sono quelle di mettere in sicurezza i bambini nel rifugio anti-bombe dell’ospedale di Kiev perché la nostra casa d’accoglienza non ce l’ha. Francamente non avremmo mai pensato che sarebbe stato utile averlo. Stiamo dando massimo supporto ai nostri team che operano in diverse città del Paese“, le sue parole.

Il dramma da Kiev: “Non so se potrò ancora comunicare con voi”

[scJWP IdVideo=”FyP8sGVi-Waf8YzTy”]

Di ciò che ha comportato l’invasione da parte della Russia ha quindi parlato Natalia Onipko, presidentessa della Fondazione Zaporouka, l’organizzazione gemella di Soleterre che gestisce nel paese la Dacha. “Ci siamo svegliati con il suono delle bombe e abbiamo capito che è arrivata la guerra – ha affermato –. Nella casa famiglia ci sono nove famiglie, in tutto trenta persone, che non riescono a partire. L’Ucraina sta esplodendo tutta, la Russia sta attaccando tutto il Paese“.

Io ora mi trovo a Kiev, dove da vent’anni la mia associazione aiuta i bambini malati oncologici. Lo facciamo in tutti i principali ospedali dell’Ucraina. Noi abbiamo l’unica casa di accoglienza del Paese per questo tipo di malattia. Ora sto qui con la mia famiglia, per fare questo video sono salita dal rifugio che si trova sotto casa mia. Non so se potrò nuovamente comunicare con voi italiani. Perché tutto il Paese è sotto attacco, non solo il Donbass“, ha concluso tra sospiri e singhiozzi Natalia Onipko.

Redazione

La redazione di newsby è composta da giornalisti e video giornalisti attivi su tutto il territorio nazionale, con presidi su Roma, Milano, Torino, Napoli e, all’estero, a Bruxelles/Strasburgo per i lavori del Parlamento Europeo.

Recent Posts

Due comuni hanno revocato la cittadinanza onoraria a Mussolini e l’hanno assegnata a Matteotti

È avvenuto a San Clemente e Ozzano dell'Emilia. La decisione sottolinea la necessità di riflessioni…

9 ore ago

Bella davvero: ecco chi è la protagonista del video di Ultimo

Con "Bella Davvero", il cantautore riesce a catturare l'essenza di un amore intenso e passionale,…

1 giorno ago

La figlia di Bayrou denuncia gli episodi di violenza subiti durante l’adolescenza

PARIGI, 23 apr - Il premier francese, François Bayrou, si è dichiarato sconvolto dalle rivelazioni…

2 giorni ago

Al Gore critica l’amministrazione Trump paragonandola alla Germania nazista

Gore avverte sui leader populisti autoritari che sfruttano i migranti come capro espiatorio, sottolineando il…

3 giorni ago

Cosa succede quando un Papa muore durante il Giubileo?

Si tratta di un'eventualità rara, ma c'è un precedente che aiuta a capire cosa succederà…

4 giorni ago

Addio a Papa Francesco, il Pontefice è morto all’età di 88 anni

Jorge Mario Bergoglio, questo il suo nome di battesimo, ha ricoperto il ruolo di Papa…

4 giorni ago