La Danimarca ha revocato tutte le restrizioni interne relative al Covid, compreso l’uso di mascherine, diventando il primo Paese dell’Unione europea a farlo.
La Danimarca è la prima in Europa a rimuovere le restrizioni
“Raramente un martedì è stato bello come oggi. Diamo il buongiorno ad una Danimarca completamente aperta!” Ha scritto la premier danese Mette Frederiksen su Facebook, ringraziando la popolazione di essersi vaccinata.
Le discoteche hanno riaperto, sono riprese le vendite di alcolici a tarda notte e l’app danese per il coronavirus non è più necessaria per entrare nei locali.
Da oggi le mascherine non sono più obbligatorie nei negozi, nei ristoranti e sui mezzi pubblici. Anche i limiti al numero di persone ammesse agli assembramenti al chiuso e le misure di distanziamento sociale sono cessati.
L’app nazionale Covid pass non è più necessaria, anche se i singoli organizzatori di eventi possono ancora scegliere di inserirla come condizione per l’ingresso.
Rimarranno in vigore alcune rare restrizioni, ad esempio per i viaggiatori non vaccinati che tentano di attraversare il confine al di fuori della zona di libero viaggio della Danimarca o l’uso di mascherine negli ospedali e nelle case di cura.
Sebbene i casi siano ancora relativamente elevati, le autorità affermano che il virus non si qualifica più come una “minaccia critica”. Ciò è dovuto all’alto tasso di vaccinazione del Paese, affermano gli esperti. Più dell’80% della popolazione di età superiore ai cinque anni ha ricevuto due vaccinazioni e oltre il 60% ha ricevuto una terza dose di richiamo.
“Poiché Omicron non è una malattia grave per i vaccinati, riteniamo che sia ragionevole revocare le restrizioni”, ha detto all’agenzia di stampa AFP l’epidemiologo Lone Simonsen dell’Università di Roskilde.
L’allentamento delle restrizioni in Danimarca segue decisioni simili in Inghilterra e in altre nazioni del Regno Unito a gennaio. Anche altri paesi membri dell’UE – come Irlanda, Francia e Paesi Bassi – hanno iniziato a rimuovere le loro restrizioni.
