Usa, gli agenti dei servizi segreti morsi da uno dei cani di Biden: almeno 24 gli episodi

Commander Biden, il cane di famiglia del presidente Joe Biden, ha morso il personale dei servizi segreti statunitensi. Secondo quanto riporta la Cnn, sarebbero almeno 24 gli incidenti che hanno coinvolto il cane della famiglia Biden avvenuti alla Casa Bianca e altrove. Lo riportano alcuni documenti interni dell’USSS ottenuti dall’emittente, questo numero però non includerebbe altri episodi già segnalati dalla stessa Cnn, che hanno coinvolto il personale esecutivo e altri lavoratori della Casa Bianca.

Gli incidenti con Commander

I nuovi documenti, ottenuti attraverso una richiesta del Freedom of Information Act, rivelerebbero una situazione che è diventata un serio problema sul posto di lavoro per le centinaia di dipendenti che supportano le operazioni della Casa Bianca, e come il personale dell’agenzia abbia cambiato le proprie abitudini per evitare di essere ferito dal Pastore tedesco. “I recenti morsi di cane ci hanno portato ad adattare diverse modalità operative quando Commander è presente”, è quanto ha scritto, secondo la Cnn, alla sua squadra un assistente agente speciale, rimasto anonimo, responsabile della Divisione di protezione presidenziale dell’USSS in un’e-mail del giugno 2023, avvertendo che gli agenti di “essere creativi per garantire la propria sicurezza personale”. L’avvertimento è stato diffuso al personale mesi prima che il cane spostato dalla Casa Bianca, ma nel frattempo si sarebbero verificati diversi episodi in cui il cane ha morso delle persone. I documenti, ottenuti in modo indipendente dalla Cnn, sono stati pubblicati per la prima volta da John Greenewald.

Commander
Commander | Ansa – Newsby.it

I documenti della Cnn sui morsi di Commander

La Cnn afferma di aver esaminato più di 400 pagine di documenti, molti dei quali sono stati censurati per proteggere l’anonimato del personale della USSS e i dettagli operativi.
Nell’ottobre 2022, un altro tecnico dei servizi segreti, anche lui rimasto anonimo, ha descritto un incidente e ha affermato di essere “preoccupato per il comportamento degli animali domestici e che… qualcosa di peggio sarebbe successo ad altri”.
Gli incidenti documentati riguarderebbero membri della divisione dei servizi segreti, membri della scorta di protezione del presidente e altri funzionari della USSS. Gli episodi avrebbero avuto luogo all’interno e all’esterno della residenza della Casa Bianca, ma anche nelle case della famiglia Biden a Wilmington e Rehoboth Beach, nel Delaware, a Camp David, e a Nantucket, nel Massachusetts, dove la famiglia trascorre le vacanze del Ringraziamento.

“La famiglia ha il cuore spezzato per l’accaduto”

Una fonte vicina alla famiglia Biden ha detto alla Cnn che la famiglia Biden ha il “cuore spezzato” per quanto accaduto.“Si sono scusati con coloro che sono stati morsi, ad alcuni hanno portato dei fiori – sono le parole della fonte riportate dalla Cnn – Commander è molto protettivo e, anche se hanno provato e riprovato a lavorarci, hanno dovuto lasciarlo andare a vivere con altri membri della loro famiglia”. La famiglia ha ripetutamente cercato di gestire la situazione, iniziata nell’ottobre 2022 con gli incidenti che sono proseguito per un anno intero. Commander si è unito alla famiglia Biden da cucciolo, nel dicembre 2021. “Il presidente e la first lady hanno profondamente a cuore la sicurezza di coloro che lavorano alla Casa Bianca e di coloro che li proteggono ogni giorno. Nonostante l’ulteriore addestramento del cane, il guinzaglio, il lavoro con i veterinari e la consulenza con comportamentisti animali, l’ambiente della Casa Bianca si è rivelato semplicemente troppo per il Comandante. Dall’autunno ha vissuto con altri membri della famiglia”, ha detto Elizabeth Alexander, direttrice delle comunicazioni della first lady Jill Biden, in una dichiarazione fornita alla Cnn. “Gli incidenti che hanno coinvolto Commander sono stati trattati come infortuni sul lavoro, con eventi documentati in conformità con le linee guida dei servizi segreti e del Dipartimento per la sicurezza interna degli Stati Uniti”, ha detto mercoledì alla Cnn in una dichiarazione Anthony Guglielmi, portavoce della USSS.

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