Quello che si è appena concluso è stato un anno terribile per il mondo dell’auto, messo a dura prova dalla pandemia di coronavirus. Fortunatamente, però, il settore delle elettriche ha continuato a crescere, con quote di mercato che, mese dopo mese, diventano sempre più interessanti. In questo articolo abbiamo scelto cinque hypercar elettriche che, nel corso del 2020, sono state ulteriormente sviluppate e che si apprestano a essere prodotte in serie in una serie strettamente limitata di esemplari. L’elettrificazione è ormai una consuetudine anche nel rarefatto mondo delle super sportive, sempre più caratterizzate da un’anima green, oltre che da potenze mostruose.
Pininfarina Battista
![Hypercar](https://newsby.it/wp-content/uploads/2020/12/Hypercar-1024x674.jpg)
Apriamo la nostra rassegna con una “vecchia” conoscenza, la Pininfarina Battista, che abbina una carrozzeria dalle forme senza tempo a prestazioni da record. L’hypercar verrà assemblata in Italia in soli 150 esemplari che hanno un prezzo unitario di ben 2,6 milioni di euro. A realizzarla sarà la Pininfarina (che ha la sua sede a Cambiano nel torinese), per conto della Automobili Pininfarina, società separata (con sede in Germania), che fa parte del gruppo indiano Mahindra.
Le caratteristiche tecniche sono stratosferiche: quattro motori elettrici alimentati da una batteria “a forma di T” da 120 kWh, con sistema di raffreddamento a liquido, garantiscono 1.900 cavalli con 2.300 Nm di coppia, in grado di spingerla da 0 a 100 km/h in meno di due secondi, 12 secondi per arrivare a 300, garantendo una velocità massima di 350 km/h. Il powertrain della vettura è stato sviluppato dall’azienda croata Rimac e il telaio è un monoscocca in fibra di carbonio (anche i pannelli della carrozzeria sono dello stesso materiale).
L’auto è stata presentata sotto forma di prototipo all’inizio del 2019 e in questi mesi la casa ha continuato lo sviluppo implementando delle modifiche all’aerodinamica. Nel 2021 le prime consegne.
Lotus Evija
![Lotus Evija](https://newsby.it/wp-content/uploads/2020/12/Lotus-Evija-1024x679.jpg)
Primo frutto concreto del nuovo corso dettato dal Gruppo Geely, il colosso cinese che ha acquisto la casa inglese nel 2017, la Lotus Evija è la prima hypercar in assoluto della compagnia.
Basata su un telaio monoscocca in fibra di carbonio, a spingerla troviamo quattro motori elettrici collocati sull’asse anteriore e su quello posteriore che garantiscono 2.000 cavalli di potenza totale e 1.700 Nm di coppia. Il pacco batteria da 70 kWh è posizionato in posizione centrale, dietro l’abitacolo.
Le prestazioni sono da capogiro: 0-100 km/h in meno di 3 secondi e 320 km/h di velocità massima. Sarà prodotta in soli 130 esemplari, che avranno un prezzo unitario di 2 milioni di euro. Le consegne partiranno dal 2021.
Hispano-Suiza Carmen Boulogne
![Hispano-Suiza Carmen Boulogne](https://newsby.it/wp-content/uploads/2020/12/Hispano-Suiza-Carmen-Boulogne-1024x683.jpg)
La Hispano-Suiza Carmen Boulogne, all’interno della nostra rassegna, è quella che ha le forme più caratteristiche, che presentano un forte richiamo ad alcuni iconici modelli della casa, famosa nel ‘900 per i suoi modelli lussuosi e opulenti. Del resto basta osservarla per vedere forme eleganti e sinuose e interni in perfetto stile steampunk, dove moderno e classico si fondono alla perfezione.
Le prestazioni sono ovviamente super: quattro motori elettrici alimentati da una batteria da 80 kWh, che assicurano complessivi 1.114 cavalli di potenza, uno 0-100 in 2,6 secondi e una velocità massima di 290 km/h.
Sarà costruita con un processo rigorosamente artigianale in soli tre esemplari, che avranno un prezzo unitario di 2 milioni di euro.
Tesla Roadster
![Tesla Roadster](https://newsby.it/wp-content/uploads/2020/12/Tesla-Roadster-1024x575.jpg)
Vuoi per posizionamento, vuoi per l’istrionismo del suo CEO-guru Elon Musk, ma la Tesla Roadster è in assoluto l’hypercar elettrica più attesa. Presentata nel 2017, nel corso di questi anni il suo sviluppo è andato un po’ a rilento, poiché Musk si è dedicato alla produzione di modelli di grande volume come la Tesla Model 3.
La Tesla Roadster, che succede al modello del 2008, ha delle caratteristiche tecniche di primissimo livello: trazione integrale, velocità massima di oltre 400 km/h, accelerazione da 0 a 100 km/h in 1,9 secondi, coppia di 10.000 Nm, e un’autonomia di quasi ai 1.000 km, grazie a un pacco batterie da 200 kWh.
L’imprenditore americano ha fissato il prezzo della Tesla Roadster a 184mila euro, la cifra sale fino a 215mila per le versioni speciali iniziali “Roadster Founder Series”. Si tratta di una cifra importante, anche se decisamente inferiore rispetto a quelle delle altre hypercar elettriche.
Rimac C_Two
![Rimac C_Two](https://newsby.it/wp-content/uploads/2020/12/Rimac-C_Two-1024x671.jpg)
La Rimac è una società croata che nel corso di questi anni si è specializzata in soluzioni elettriche di alto livello. Un know-how solido, tanto che diverse famose case automobilistiche hanno deciso di investirci, come la Porsche, che ha acquisito il 15,5% delle quote della società, e il gruppo Hyundai, che ha fatto un’iniezione di capitale pari a 80 milioni.
La Rimac C_Two è un’hypercar esclusiva che sarà prodotta in 130 esemplari che costeranno 2 milioni di euro cadauno. La carrozzeria e il telaio sono in fibra di carbonio, i cavalli sono ben 1.914, la coppia di 2.300 Nm e la velocità massima supera abbondantemente i 400 km/h. Ad alimentare i quattro motori elettrici (uno per ogni ruota) troviamo una batteria da 120 kWh.