Superbonus+110%25%2C+scadenze+e+proroghe%3A+i+lavori+che+il+Governo+non+pagher%C3%A0+pi%C3%B9
newsby
/economia/superbonus-110-scadenze-e-proroghe-i-lavori-che-il-governo-non-paghera-piu/amp/
ECONOMIA

Superbonus 110%, scadenze e proroghe: i lavori che il Governo non pagherà più

Non ci saranno ulteriori proroghe a proposito del Superbonus 110%. Lo ha deciso il Governo, dopo una riunione tra i partiti di maggioranza, il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà, il vice ministro all’Economia, Laura Castelli, e la sottosegretaria ai rapporti con il Parlamento, Debora Bergamini. Questo significa che non ci sarà lo stanziamento di ulteriori risorse per la misura edilizia. E in virtù di ciò, sono molte le scadenze che già incombono. Ecco quali sono.

Come ricorda l’Agenzia delle Entrate, infatti, l’ultima scadenza per accedere al Superbonus 110% coincide con il 30 giugno 2022. Molti potenziali interventi in tal senso, però, sono già tecnicamente impossibili. Il vero problema riguarda peraltro coloro che hanno già iniziato i lavori di ammodernamento ma rischiano di non accedere più ai fondi messi a disposizione del Governo.

Superbonus 110%: le scadenze su abitazioni unifamiliari e case popolari

Il 30 giugno scadono infatti i diritti di fruizione del Superbonus 110% per lavori sulle abitazioni unifamiliari, per associazioni e società sportive dilettantistiche e per la fruizione del sismabonus. Lo si legge a chiare lettere nell’articolo 119 del decreto Rilancio n. 34/2020, al netto delle varie deroghe ormai scadute. E qui è opportuno capire in quale casistica si rientri, grazie alla circolare del 23 giugno 2022.

Il decreto Aiuti n. 50/2022 permette infatti di iniziare nuovi interventi entro il 30 giugno, e di accedere ancora al Superbonus 110% nella sua interezza. Attenzione, però, perché l’agevolazione scatterà purché i lavori di ammodernamento siano completati almeno per il 30% entro il prossimo 30 settembre. I lavori, poi, devono completarsi entro il 31 dicembre 2022. Per le case popolari, invece, tale limite si sposta a giugno 2023. Rispetto alle precedenti proroghe, quindi, c’è un fondamentale requisito in più. E che si lega inevitabilmente ai problemi economici e di reperimento di materie prime che tante compagnie edilizie stanno affrontando in questi complicatissimi mesi.

Società sportive e case antisismiche: che cosa succede

Scade invece il 30 giugno l’ultima possibilità per sfruttare il Superbonus 110% da parte di associazioni e società sportive dilettantistiche. Potrà essere utilizzato per il rifacimento di immobili o parti di immobili destinati a spogliatoi. Attenzione, però: se gli immobili in questione sono condivisi con altre attività, l’agevolazione riguarderà solo l’intervento finalizzato a società e associazioni sportive. Se, quindi, si installa per esempio un impianto di climatizzazione che copre la società di cui sopra e anche altre, bisognerà produrre fatture separate.

Infine le case antisismiche, che possono accedere al Superbonus 110% fino al 30 giugno 2022 e anche estenderlo fino al 31 dicembre. Solo, però, se si è già in possesso di un contratto preliminare di vendita dell’immobile, se si sono già pagati i primi acconti e se si possiede già la dichiarazione di ultimazione dei lavori strutturali. In più bisogna aver “ottenuto il collaudo degli stessi e l’attestazione del collaudatore statico che asseveri il raggiungimento della riduzione di rischio sismico e che l’immobile sia accatastato almeno in categoria F/4“. In assenza di tali requisiti, il 30 giugno termina tutto.

Marco Enzo Venturini

Giornalista pubblicista dal 2018, entrare nell'albo è stato contemporaneamente un traguardo e una nuova partenza di una rincorsa iniziata sei anni prima scrivendo per diverse realtà editoriali sul suolo nazionale. O forse già quando, a cinque anni, il mio gioco preferito era una vecchia macchina da scrivere di famiglia. Appassionato di politica, geografia, cinema e sport, oltre che della lingua italiana: mi piace provare a scrivere ciò che vorrei leggere.

Recent Posts

Movida, Sala: “Norme non risolutive, ma non possiamo stare fermi”

Sala: "Ho la casella di posta invasa da mail di cittadini che vogliono dormire la…

21 ore ago

Il monito della Nato alla Russia: “Pronti a difenderci da azioni ibride”

L'avvertimento della Nato lanciato a Mosca: "Sosteniamo e siamo solidali con gli alleati colpiti. Agiremo…

1 giorno ago

Israele-Hamas, uno dei presunti ostaggi è morto durante l’attacco del 7 ottobre

Si tratta di Dror Or, 49enne il cui corpo è trattenuto nella Striscia di Gaza…

1 giorno ago

Cloropicrina, cos’è l’agente chimico che la Russia avrebbe usato come arma?

Gli Stati Uniti hanno nuovamente denunciato Mosca, colpevole di utilizzare armi chimiche nel conflitto in…

2 giorni ago

Italvolley femminile, Velasco: “Non chiedetemi se gioca Egonu o Antropova”

Velasco: "Tutte le giocatrici devono superare i loro limiti e per ciascuna di loro ho…

2 giorni ago

Israele-Hamas, l’accordo per la tregua non convince. Netanyahu: “Rafah sarà invasa comunque”

Si vivono momenti di forte tensione per l’attesa della risposta di Hamas al documento di…

2 giorni ago