Stati Uniti, parla Biden: “Il default non è un’opzione”

Negli Stati Uniti la situazione economica fa tremare la Casa Bianca. La conferma arriva dallo stesso presidente, Joe Biden, che durante un incontro alla White House con lo Speaker della Camera, Kevin McCarthy, sull’innalzamento del tetto del debito, ha dichiarato: “Dobbiamo escludere il rischio di default nei pagamenti. Non è un’opzione”. Al termine dell’incontro con i leader Repubblicani, Biden ha aggiunto: “Sono assolutamente certo che il default verrà evitato”. Tuttavia, il presidente non ha escluso la possibilità di approvare – anche se per un periodo limitato – un’estensione del tetto del debito.

Joe Biden
Joe Biden | Foto Ansa

A rischio la presenza di Biden al G7

Nonostante l’appuntamento resti per ora confermato, Joe Biden ha fatto sapere che, se la situazione inerente l’innalzamento del tetto del debito dovesse precipitare, potrebbe annullare “all’ultimo momento” la propria partecipazione al G7. A dichiararlo ai giornalisti è stato lo stesso presidente alla fine dell’incontro alla Casa Bianca. Biden si è detto ancora “determinato” a partecipare a fine mese al prossimo G7, previsto in Giappone. Tuttavia, prima ancora del summit, viene la questione del tetto del debito: “Questa è la questione più importante in agenda”, ha dichiarato. Che Biden resti negli Stati Uniti è “possibile, ma non probabile”, ha affermato lo stesso. Si attendono novità in merito. 

Donald Trump
Donald Trump | Photo by Gage Skidmore licensed under CC BY-SA 2.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0/deed.en)

Trump condannato

Nel frattempo Donald Trump, deciso a sfidare Joe Biden nelle prossime elezioni, è stato condannato per abuso e diffamazione nei confronti di Jean Carroll. A stabilirlo è stato il tribunale di New York, che ha imposto all’ex presidente degli Stati Uniti un risarcimenti di 5 milioni di dollari nei confronti di Carroll. I fatti risalgono a più di venti anni fa, al 1996, quando Trump, secondo quanto stabilito dalla giuria, avrebbe abusato della donna nei camerini del grande magazzino Bergdorf Goodman, a New York, senza però stuprarla.

Non si è fatta attendere la risposta di Trump, che non si è mai presentato in aula durante tutto il processo Carroll. “Non ho assolutamente idea di chi sia questa donna. Questo verdetto è una vergogna, una continuazione della più grande caccia alle streghe di tutti i tempi”, ha dichiarato l’ex presidente degli Stati Uniti, commentando il verdetto della giuria attraverso un post sul social Truth. Trump è infatti deciso a ripulire in proprio nome in vista delle prossime elezioni, al fine di guadagnarsi delle chance in più per essere rieletto come presidente degli Stati Uniti. 

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