ECONOMIA

Russia sanzionata, ma a pagarle la guerra in Ucraina è l’Unione Europea

Il prodotto interno lordo della Russia è pari a quello del Texas, quindi non in grado di finanziare a lungo un’aggressione armata. Eppure, a fornirle i soldi di cui ha bisogno nella guerra all’Ucraina è la stessa Unione Europea. Nei primi due mesi del conflitto l’Ue ha versato nelle casse di Mosca 44 miliardi di euro (circa 900 milioni al giorno): quasi il doppio di quello che pagava lo scorso anno per le esportazioni russe di petrolio, gas e carbone dalle quali ancora dipende. 2,5 sono quelli versati dall’Italia in questi 66 giorni. È vero che, per effetto delle sanzioni, la quantità di combustibili fossili che arrivano in Europa è diminuita. Ma è altrettanto indubitabile il fatto che nello stesso tempo siano aumentati i prezzi.

Guerra in Ucraina, Unione Europea inguaiata con la questione del gas

Lo potremmo definire un paradosso occidentale. Il Cremlino, di fatto, ha stretto l’Ue in una trappola: i volumi sono stati ridotti, ma l’impennata dei prezzi ha fatto in modo che la quantità di denaro inviata dall’Europa in Russia aumentasse. Nel 2021, secondo i dati elaborati dal Center for Research on Energy and Clean Air di Londra, le importazioni dalla Russia sono state pari a 140 miliardi di euro, circa 12 miliardi di euro al mese. Nei due mesi di guerra in Ucraina, l’Unione Europea ne ha invece pagato a Mosca quasi il doppio.

Gazprom ha dichiarato per il 2021 utili netti per 27,6 miliardi di euro. Una significativa crescita rispetto ai due miliardi dell’anno precedente. I ricavi sono stati pari a 131,4 miliardi di euro, in aumento del 62% rispetto al 2020, risultati mai raggiunti prima nella storia del gruppo. Le esportazioni di greggio verso porti esteri sono diminuite del 30% nelle prime tre settimane di aprile. Ma, mentre i governi europei cercano di far fronte alla carenza di combustibili fossili con piani di emergenza e fonti alternative, in Russia nemmeno si accorgono che qualcosa è cambiato.

“Ue complice delle orrende delle violazioni del diritto internazionale della Russia”

Ulteriori restrizioni aumenteranno ulteriormente i prezzi e Putin, per continuare la sua guerra, potrà contare comunque su un introito costante pagato dagli stessi paesi che forniscono aiuti all’Ucraina. “Le continue importazioni di energia”, ha detto al Guardian Lauri Myllyvirta, analista capo del Crea, “sono la maggiore lacuna nelle sanzioni imposte alla Russia. Chi acquista questi combustibili fossili finisce con l’essere complice delle orrende violazioni del diritto internazionale perpetrate dall’esercito russo”.

Le principali compagnie come BP, Shell ed ExxonMobil hanno così continuato a commerciare con la Russia. La Germania da sola ha pagato negli ultimi due mesi 9 miliardi di euro a Mosca per le importazioni di gas e combustibili. E l’aggressione va avanti grazie all’aiuto, su entrambi i fronti, dell’Occidente.

Lorenzo Grossi

Classe '89, appassionato sin da piccolo di sport e scrittura. Già da "pischello" scrivevo come collaboratore per alcune testate giornalistiche a cui ho man mano affiancato radio, agenzie di stampa, tv e quotidiani cartacei. Ora è il momento di newsby! Nel carnet anche una breve ma intensa carriera di direttore di gara di calcio a 11.

Recent Posts

L’India attacca il Pakistan, missili e bombe contro il Punjab pakistano e il Kashmir causano già decine di morti e feriti

Le tensioni tra l'India e il Pakistan sono alle stelle ormai da settimane e sono…

3 giorni ago

Germania, Merz eletto cancelliere al secondo turno con 325 voti a favore

Friedrich Merz è stato eletto cancelliere della Germania, segnando una svolta significativa nella politica del…

4 giorni ago

Lanciata la Certificazione “Struttura Sanitaria Sicura”: un passo avanti nella prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza

https://youtu.be/A6D516vkLFs?si=9HgLgXEWCnCbG1fO In occasione della Giornata Mondiale per l’Igiene delle Mani, è stata ufficialmente introdotta la…

5 giorni ago

Trump vestito da Papa: l’immagine che spopola sui social, anche sui profili ufficiali della Casa Bianca

Donald Trump in abiti papali in un'immagine generata con l'intelligenza artificiale, a pochi giorni dall’inizio…

1 settimana ago

Primo maggio, la premier Meloni: “Creati oltre un milione di posti di lavoro, è uno dei pilastri del governo”

La premier, in occasione della Festa del Lavoro e dei Lavoratori che cade come sempre…

1 settimana ago

Trump critica Biden per il rallentamento economico, definendolo un’eredità della sua amministrazione

Il presidente ha criticato il suo predecessore in seguito alla recente contrazione del PIL negli…

1 settimana ago