Expo Dubai 2020, il futuro green passa dalle infrastrutture

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Nel corso della settimana di Expo Dubai dedicata allo Sviluppo Urbano e Rurale, il Padiglione Italia ha ospitato il forum “Shaping the Future of Mobility“, dedicato al futuro della mobilità e delle infrastrutture. A margine dell’evento, Marco Troncone, l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma (ADR) ha risposto ad alcune domande ai microfoni di Alanews. Commentando i passi avanti compiuti dalla sua società nell’ultimo anno e mezzo ha parlato di “un viaggio di trasformazione, di ripresa. Però ci vorrà del tempo per recuperare i volumi di un hub importante come quello di Fiumicino. È un viaggio che percorre due direttrici fondamentali. Ci stiamo trasformando su sostenibilità e innovazione. La prima è una priorità assoluta“, ha spiegato Troncone.

Troncone (ADR): “Il 2030 è il nuovo 2050”

Sostenibilità significa attenzione alle persone ma anche agli aspetti ambientali. Diventa prioritario riflettere sulla decarbonizzazione. Lo stiamo vedendo nei lavori del G20 e di COP26. È una priorità assoluta che ha dei tempi stringenti perché uno dei punti su cui c’è convergenza di opinioni è che per il 2030 bisognerà evitare l’incremento della temperatura globale di un punto e mezzo, e per farlo abbiamo otto anni e le emissioni dovranno essere tagliate del 45%. Il 2030 diventa il nuovo 2050. Poi c’è la grande sfida degli aeromobili. Le strade sono due: idrogeno – sicuramente suggestivo ma con tempi più lunghi -, e poi il biocarburante, che è già una realtà almeno a Fiumicino. Ci aspettiamo anche un supporto di policy governativa in termini di produzione, che al momento non è sufficiente. Necessario incentivare la produzione“, ha aggiunto il Ceo di ADR.

Troncone: “Alitalia-ITA buoni presupposti, ma serve grande partner”

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Troncone ha anche commentato l’avvicendamento tra Alitalia e ITA. “Discontinuità? Sì e no. I presupposti sono buoni e ITA può contare su un ottimo management: in un’economia sempre più di scala, tuttavia, un brand di questo tipo crescerà quanto più sarà capace di presentarsi al mercato attraverso una partnership importante. Star Alliance? Sky Team? Poco importa, ciò che conta è entrare in questo tipo di realtà“. Infine, una battuta sulle polemiche ambientaliste sul traffico aereo generato dai leader delle potenze mondiali in concomitanza dei grandi meeting come la Cop26: “Dipende dal carburante che questi aerei utilizzano – sorride Troncone – Scherzi a parte, la risposta non è smettere di volare, ma capire quanto il settore sia irrinunciabile e come renderlo sostenibile nel minor tempo possibile“.

Infrastrutture, Fiorani (RFI): “I treni al centro del Paese sono la modalità più sostenibile per muoversi”

Anche Vera Fiorani, Ceo di Rete Ferroviaria Italia (RFI), ha parlato di mobilità ed evoluzione delle infrastrutture. “I treni al centro del Paese sono la modalità più sostenibile per muoversi. La nostra infrastruttura è di 16mila km. Abbiamo un piano di sviluppo molto significativo che aumenterà l’estensione delle infrastrutture, specialmente al Sud. Con il PNRR l’alta velocità ferroviaria arriverà fino a Reggio Calabria. L’idea è chiudere i lavori per il 2030“.

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