Covid, dagli USA all’Italia arrivano gli incentivi per chi si vaccina

In Italia, secondo l’ultimo report disponibile sul sito del Governo, il 60,26% della popolazione over 12 ha completato il ciclo vaccinale. Un ottimo risultato, ancora lontano però dall’obiettivo ultimo, che vorrebbe l’80% della popolazione italiana vaccinata entro settembre. Le vaccinazioni, complice l’obbligo di Green Pass per alcune attività, che entrerà in vigore dal prossimo 6 agosto, stanno crescendo anche in Italia. Inoltre, in tutto il mondo, non solo nel nostro Paese, si pensa a diversi incentivi per spingere i cittadini a vaccinarsi contro Covid-19.

L’incetivo proposto dal presidente Joe Biden: 100 dollari a chi si vaccina

Negli Stati Uniti il presidente Joe Biden sta sollecitando Stati e comunità locali affinché, ai cittadini che decidono di vaccinarsi, venga riconosciuto un incentivo economico del valore di 100 dollari. Le risorse, secondo quanto emerso, arriveranno dal fondo di soccorso da 350 miliardi di dollari che è stato approvato dal Congresso americano lo scorso marzo. Questo, però, sarebbe destinati a ben altri obiettivi, come il rafforzamento degli ospedali e dei servizi sul territorio.

“A febbraio la catena di distribuzione alimentare Kroger’s offriva 100 dollari ai suoi dipendenti che si vaccinavano” ha detto Joe Biden. “E ha funzionato… Stati come il New Mexico, Ohio, Colorado stanno offrendo incentivi simili per aumentare il tasso delle persone immunizzate. Così, oggi, io faccio appello a tutti gli Stati e a tutte le comunità locali di usare i fondi che hanno ricevuto dall’American Rescue Plan per dare 100 dollari a tutti coloro che si vaccineranno. Lo so che pagare le persone per spingerle a vaccinarsi può sembrare scorretto a chi lo ha già fatto. Ma il punto è questo: se gli incentivi ci aiuteranno a battere il virus, penso che dovremmo usarli”.

Gli incentivi rivolti ai giovani

Nel mondo non si cerca solo di convincere, anche tramite incentivi, le fasce della popolazione più anziane o quelle ancora in dubbio sui vaccini anti Covid. Sono molti, infatti, i Paesi che hanno avviato operazioni rivolte in particolari ai giovani. Nel Regno Unito sono diverse le aziende private che hanno lanciato iniziative dedicate ad essi, dalle corse gratuite in taxi per raggiungere i centri vaccinali (offerte dalla compagnia Bolt) agli sconti, da parte di Uber, per i neo vaccinati sia per quanto riguarda il suo servizio taxi che per quanto riguarda il servizio di consegna cibo Uber Eats.

Ma non solo. Perché oltre a questi incentivi, in diversi Paesi del mondo, come Israele e Cina, vengono offerti anche voucher per andare fuori a pranzo a cena e lotterie per aggiudicarsi una macchina o una casa.

La proposta italiana: “Mille euro di bonus vacanza per chi si vaccina”

Una prima proposta, incentivo alla vaccinazione in Italia, è arrivata lo scorso 25 luglio da Sestino Giacomoni, deputato di Forza Italia: Mille euro da spendere, in Italia, in bonus vacanze. “Il nuovo obiettivo consiste nel convincere gli indecisi. Oltre ad una campagna di informazione più capillare e pervasiva, perché non prevedere gli incentivi fiscali di almeno 1000 euro per chi ha completato il ciclo vaccinale, sotto forma di bonus vacanze da spendere in Italia?”.

L’ipotesi di incentivo proposta dal deputato di FI durante l’audizione del ministro dell’Economia Daniele Franco sulla riforma fiscale, non è bocciata. Il ministro, però, ha sottolineato una difficoltà piuttosto rilevante: i tempi di attuazione. “L’ipotesi di connettere il bonus vacanze alla vaccinazione credo che possa essere utile. C’è un problema di tempi di attuazione, ma credo che possa essere un ulteriore incentivo al processo di vaccinazione”.

In Italia, comunque, le Regioni stanno già procedendo in “ordine sparso”, proponendo dagli incentivi ecomici per i medici di base a pacchetti per l’entrata gratuita in palestra o in piscina.

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