Turchia, uomo si unisce a ricerche polizia: ma lo scomparso era lui

Un uomo in cerca di sé stesso.  No, non è il titolo di un romanzo pirandelliano, né di un film ambientato in India. Si tratta piuttosto di una storia realmente accaduta in Turchia. Al confine tra verità e finzione, la storia di un uomo turco in cerca di sé stesso sta facendo in queste ore il giro del mondo. Protagonista della storia è Beyhan Mutlu, un uomo turco di cinquant’anni, al centro di un curioso equivoco avvenuto nelle scorse ore in Turchia.

Uomo ubriaco cerca sé stesso nel bosco

Tutta ha inizio quando la polizia turca si mette sulle tracce di un uomo scomparso poche ore prima. A denunciare la scomparsa erano stati gli amici del ricercato, dileguatosi da solo nei boschi, dopo aver trascorso una serata in compagnia, complice forse un bicchiere di troppo. Quando i sodali non lo vedono riapparire, non esitano ad allertare le forze dell’ordine, che si mettono immediatamente sulle sue tracce.

Turchia, una storia a lieto fine

Le forze dell’ordine iniziano a setacciare i boschi e la zona circostante, quando alle ricerche si unisce un volenteroso signore senza nome. Barcollante e visibilmente ubriaco si addentra nei boschi e cerca per ore l’uomo scomparso. Fino a quando, si sente chiamare e allora si rende conto che l’uomo che stanno cercando è proprio lui. Smaltiti i fumi dell’alcol e recuperata la lucidità, a chi grida il suo nome, l’uomo risponde: “Sono qui”. Chiarito l’equivoco, l’uomo in cerca di sé stesso è stato riportato a casa, secondo quanto riportato dal Daily Mail.

 

 

 

 

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