Palestina, cortei di solidarietà in tutta Italia: “Stop al genocidio”

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Italia in piazza per manifestare vicinanza alla Palestina in seguito ai tragici accadimenti in corso di svolgimento nel Medio Oriente. Da Torino a Milano, da Roma a Napoli, le ultime ore hanno visto svariate manifestazioni in molte città del Paese. Diverse associazioni e sigle si sono mobilitate insieme alla comunità palestinese di Roma. L’obiettivo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica su quanto accaduto a Gaza. Da piazza dell’Esquilino i manifestanti si sono diretti poi al Colosseo.

I messaggi pro Palestina per le strade di Roma

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Palestinesi in Libano a rischio. Non bisogna aspettare un massacro per alzare la voce“. “Il potere sionista continua a depredare la Palestina“. “Abbattiamo il muro della vergogna“. “Italia, smetti di finanziare l’Apartheid israeliano“. Questi solo alcuni dei cartelli esposti nel corso della manifestazione di Roma.

Sono qui in solidarietà con la Palestina. Sono più di settant’anni che ci costringono al silenzio. È ora di parlare, di mostrare ciò che sta facendo Israele. Vediamo anche che vengono cancellati i post sui social. La gente non vuole che si sappia cosa sta succedendo, nonostante chi è lì testimoni i fatti che si stanno verificando laggiù. C’è un genocidio in atto, ogni giorno. E non è giusto che continui questa storia. È ora che finisca“. Così Giulia, una manifestante.

Il grido da Napoli: “Anche israeliani di sinistra sono con noi”

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Una simile manifestazione si è tenuta anche a Napoli. “Siamo in piazza in sostegno al popolo palestinese e per chiedere giustizia. Noi non abbiamo niente contro gli ebrei, esistono anche palestinesi ebrei. Quelli che stanno massacrando il popolo della Palestina, però, sono gli stessi che sono scappati dall’Olocausto per creare lo stesso Olocausto per il popolo palestinese“. Così Suzanne Fatayer, membro della comunità palestinese di Napoli.

Io spiego sempre in maniere molto semplice cosa accade in Palestina. È come se qualcuno venisse in casa tua e ti cacciasse. Nella sola striscia di Gaza ci sono già 140 vittime, tra cui una trentina sono bambini. C’è una bella fetta di israeliani di sinistra che sta scendendo in piazza in difesa del popolo palestinese“. Così Maysa, palestinese e portavoce dell’associazione “Handala Ali“.

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